La Fortitudo fa squadra con l’Appennino Ritiro a Lizzano per aiutare il turismo

Per il suo ritiro estivo la Fortitudo tornerà a Lizzano in Belvedere. Visto il continuo mutare di situazioni e di normative il programma definitivo deve ancora essere stabilito, ma la Effe ha comunque intenzione di raggiungere la località appenninica anche per dare una mano al turismo locale, un settore che sta pagando un prezzo altissimo a causa della pandemia da Coronavirus.

Confermato che la squadra biancoblù tornerà ad essere ospite dell’hotel Miravalle, i vertici del club stanno già dialogando con l’amministrazione lizzanese anche per l’utilizzo del palasport Enzo Biagi. Oltre alla riconoscenza per un’ospitalità che dalla serie B alla serie A si è rivelata perfetta, i motivi per cui si torna ai piedi del Monte Pizzo sono legati alla possibilità di avere un contatto continuo tra squadra e tifosi, visto il viaggio relativamente breve, e il fatto che nessuno lo dice, ma in realtà alla Effe le persone non superstiziose si contano sulle dita di una sola mano. Quindi non si può non tornare in un posto dove tutto è andato per il meglio. Christian Pavani, il presidente del club, nei prossimi giorni farà un sopralluogo per verificare di persona che anche in appennino tutto si sta rimettendo in moto come in città e per capire se c’è la possibilità di imbastire il camp, per far lavorare i ragazzi a fianco della prima squadra.

Per il resto la Fortitudo sta valutando sia la possibilità di partecipare alla Champions Leage sia quella di aprire una campagna abbonamenti a più tappe in base a quante partite sarà possibile disputare a porte aperte. Sciolti questi due nodi si tornerà a parlare del resto, con la Effe che al momento ha una sola intenzione di mercato, quella di avere una coppia di registi italiani, magari supportata da un playguardia statunitense. In cima alla lista ci sarebbe Mattia Palumbo che probabilmente, però, andrà a Cremona, per cui il club ha virato su Riccardo Visconti. Nel frattempo si sta cercando di transare Daniele Cinciarini, che ha un notevole mercato in serie A2 ma che, allo stesso tempo, lascerebbe malvolentieri Bologna.