di Marcello Giordano
Summit di mercato in casa Geetit Bologna. Sancito l’accordo con Portomaggiore per il titolo sportivo e l’arrivo dalla piazza estense dello staff tecnico che lo scorso anno conquistò il quinto posto nel campionato di A3, c’è una squadra da rifondare, per garantire a Bologna una stagione con ambizioni di alta quota. Il diesse rossoblù Piero Pedretti ieri ha incontrato il tecnico Marzola, per iniziare a fare il punto sulla costruzione della squadra.
Aspettando di definire gli attaccanti, la Geetit riparte da un nuovo libero: è vicino l’annuncio di Davide Brunetti, classe 1995, che con Marzola ha lavorato proprio nell’ultima stagione a Portomaggiore. L’accordo è a un passo e segnerebbe l’arrivo di un giocatore molto importante per gli equilibri di seconda linea e del sistema di difesa e ricezione: Brunetti, infatti, in carriera, vanta quattro stagioni con la maglia di Monza (A1) e due con Bergamo (tra A2 e A3), oltre all’ultima annata a Portomaggiore.
Ma il summit di ieri si è reso necessario dopo che a Bologna è arrivata una risposta negativa che potrebbe variare gli equilibri del mercato: la Geetit sognava di riportare in città lo schiacciatore Roberto Pinali, bolognese doc, lo scorso anno a Portomaggiore e tra i migliori attaccanti dell’ultimo campionato: quest’ultimo, però, è in attesa a oggi di chiamate dall’A2, con Ravenna che sta lavorando per portarlo in Romagna.
Potrebbero quindi cambiare i piani di mercato di Bologna, che pareva orientata a cercare due bande italiane e l’opposto stranieri: si lavora con Ravenna per prolungare il prestito di Lorenzo Maretti, autore di una buona prima stagione in A3 lo scorso anno proprio a Bologna. E in questo contesto non si scarta l’ipotesi di confermare l’opposto Spagnol, per puntare su una prima banda di peso proveniente dal mercato estero: molto dipenderà da prezzi e occasioni che scout e mercato offriranno a Pedretti e al tecnico. In cabina di regia, vicino l’accordo per il ritorno di Govoni, protagonista due anni fa della promozione dalla B all’A3 della Geetit: dovrebbe, però, tornare a vestire il rossoblù con l’obiettivo di farr da chioccia a un giovane palleggiatore di prospettiva. Addio probabile, per non dire certo, a Faiulli e Cogliati.
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