
MEZZOLARA
0
FANFULLA
1
MEZZOLARA: Malagoli, D’Agata (27’ st Chelli), Cavina, Muro, Vecchio, De Meio, Alessandrini, Landi, Russo (1’ st Corsi), Vassallo, Fini (27’ st Bellentani). A disp. Bisazza, Catozzo, Cestaro, Novi, Pecchia, Guarino. All. Nesi.
FANFULLA: Libertazzi, Izzo (37’ st Souto), Premoli (33’ st Pellucchi), Suardi, Latini (47’ st Cella), Cabri, Spera, Cazzaniga, Cocuzza, Donnemma (17’ st De Milato), Cappadonna (17’ st Kakou). A disp. Carriello, Vitanza, Napoli, Bove. All. Albertini. Arbitro: Capoccia di Perugia.
Rete: 42’ pt Izzo.
Note: ammoniti Vassallo e Latini.
Amara sconfitta interna per il Mezzolara di Michele Nesi che, al ‘Magli’ di Molinella, cade 1-0 contro la diretta rivale per la salvezza Fanfulla. Si tratta del secondo ko consecutivo per il team biancazzurro che, dopo aver inanellato l’ottimo score di tre vittorie nelle prime tre partite di campionato, è uscito sconfitto dalle ultime due sfide contro Borgo San Donnino e, appunto, Fanfulla.
Nei primi minuti di gioco, la formazione di Nesi parte forte e, all’8’, su un corner dello specialista Landi, Russo sceglie bene il tempo, ma la sua incornata sfuma fuori di poco. Al quarto d’ora, al termine di un bello scambio tra Vassallo e Russo, la sfera giunge sui piedi dell’ultimo arrivato Muro, la cui conclusione dal limite viene neutralizzata da Libertazzi.
Dopo un avvio interlocutorio, da qui in avanti il Fanfulla inizia a guadagnare metri e, al 32’, un velenoso tiro di Izzo non inquadra lo specchio della porta. Quattro minuti più tardi è un bolide di Cocuzza a costringere Malagoli ad un super intervento per salvare in corner.
È il preludio al vantaggio ospite, che arriverà sei giri di orologio più tardi: Cocuzza scende sull’ out di competenza e, giunto sul fondo, mette in mezzo un pallone che Izzo è bravissimo a spedire nel sacco con un bel piattone in corsa. Nella ripresa, il Mezzolara rientra in campo con il chiaro intento di riequilibrare la sfida e, già al 10’, arriva la prima occasionissima per il pareggio. Approfittando di un errore della difesa, Vassallo si presenta a tu per tu col portiere, ma il suo tentativo di pallonetto viene salvato in corner da un colpo di reni di Libertazzi.
Passano cinque minuti e questa volta è D’Agata, su invito di Vassallo, a scheggiare la traversa con una conclusione ravvicinata. La pressione dei biancazzurri si fa estenuante e, alla mezz’ora, arriva un’altra nitida palla-gol per il pari: su un cross dalla destra di Cavina, Alessandrini incorna bene verso la porta, ma il numero uno lombardo sforna l’ennesima grande parata della sua giornata. Sarà l’ultima occasione vera di questa sfortunata partita.
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