La sudditanza tecnologica

Italo Cucci

Qualcuno prima o poi scriverà, alla maniera di Gianni Clerici, “ I gesti neri”, il romanzo degli arbitri quand’erano protagonisti e non macchiette colorate. Qualcuno lo farà per restituire dignità alle “giacchette nere” che occupavano in campo un ruolo decisionale mentre ora dipendono da uno strumento chiamato Video Assistant Referee (Var) oggi diventato sinonimo di scandalo perché ha ferito gravemente la Juventus, mentre fino a domenica aveva fatto danni dappertutto sollevando solo lamenti. Annullato il gol della vittoria sulla coraggiosa Salernitana, qualcuno ha scoperto che il diabolico aggeggio era l’antidoto necessario contro la Sudditanza Psicologica genericamente prodotta da Lorsignori (cari a Fortebraccio) e in particolare dalla Signora. Gossip? Il presidente federale Carlo Tavecchio che introdusse la Var (tecnologia) e il Var (controllore) su ordine del presidente Fifa calabroelvetico Gianni Infantino (quello che ha regalato il calcio al Qatar) disse: "Il campionato? Finalmente è combattuto. La completa egemonia dei risultati della Juve era troppo, anche se credo sia difficile spodestarla". Le Giacchette Nere erano contestabili ma rispettate fin da metà dell’Ottocento, quand’erano nate nel calcio britannico, assumendo con il titolo di “referee” (il giudice unico cui far riferimento) il ruolo precedentemente esercitato dagli “umpire”, sostanzialmente i guardalinee.

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