La Virtus deve fare i conti A Treviso per il primato

Vincendo nell’anticipo di questa sera (ore 20.30) sarà aritmeticamente prima. Ma Scariolo deve dosare le forze del gruppo: mercoledì c’è l’EuroCup

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di Massimo Selleri

Per l’anticipo della penultima giornata del campionato la Virtus questa sera (ore 20,30) sarà impegnata al PalaVerde nella tana di Treviso. Mancano due giornate alla fine della regular season e in questo momento la Segafredo è in cima alla classifica con quattro punti di vantaggio su Milano, la sua diretta inseguitrice. A causa del Covid entrambe le formazioni devono anche recuperare una gara e con bianconeri che hanno la differenza canestri a favore nei confronti dei meneghini, se oggi la formazione allenata da Sergio Scariolo riuscirà a conquistare i due punti in palio allora il suo primato sarà matematico. Questo significa che affronterebbe i playoff scudetto dalla migliore posizione possibile avendo sempre il fattore campo a favore in una eventuale bella. I padroni di casa, però, non sono nella condizione di poter fare sconti e hanno bisogno di questa vittoria per poter conquistare la definitiva salvezza e godersi gli ultimi due impegni di campionato con la serenità di chi può già pensare alla prossima stagione. "Ci aspetta una gara difficile e allo stesso tempo avvincente – spiega il centro virtussino Amedeo Tessitori, uno degli ex di questa gara – Treviso è una squadra che sta giocando per raggiungere un obiettivo importante e cercheranno di fare risultato. Da parte nostra dovremo fare di tutto per giocare la nostra partita e dare il meglio in campo. È sicuramente una sfida per noi importante perché una vittoria ci permetterebbe di stare un po’ più tranquilli: quindi dovremo affrontarla nella maniera più seria e professionale possibile per cercare di portare a casa il risultato". Partirà con la squadra anche Alessandro Pajola, il cui utilizzo verrà deciso sollo all’ultimo momento, a dimostrazione di come le ammaccature rimediate nella gara di mercoledì sera contro Ulm non abbiano avuto particolari conseguenza. Non ci sarà, invece, Amar Alibegovic che avrà bisogno di un paio di settimane per risolvere un problema fisico alla caviglia destra.

Scariolo dovrà anche decidere come giostrare il turnover dei giocatori stranieri, dato che la V nera ne ha sette a disposizione per sei posti, tenendo presente che mercoledì si gioca a Valencia e la partita vale una intera stagione, decidendo chi delle due parteciperà alla finale di EuroCup. Nella fila trevigiane ci sono due ex, entrambi cresciuti nel vivaio virtussino: il primo è Matteo Imbrò, che veste i gradi di capitano e il secondo Mikk Jurkatamm, giocatore che ha lasciato molto presto l’ambiente della palestra Porelli.

Tra i padroni di casa farà il suo esordio anche l’esterno statunitense Erick Green.

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