La Virtus ha fame e non vuole fermarsi

Dopo la vittoria contro l’Alba Berlino nuovo esame questa sera con il temibile Maccabi Tel Aviv per continuare a sognare i playoff

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di Massimo Selleri

A quarantotto ore di distanza dalla vittoria con l’Alba Berlino questa sera la Virtus torna in campo (ore 20.30 diretta Sky Sport) contro il Maccabi Tel Aviv. Si gioca alla Segafredo Arena per una gara che, stando al botteghino, i tifosi bianconeri sentono parecchio, tanto che il club ha invitato tutti a recarsi per tempo in Fiera, in modo tale da non dovere fare i conti con inutili ingorghi. Del resto la formazione allenata da Sergio Scariolo avrà bisogno anche del calore del proprio pubblico per affrontare un avversario quotato che arriva qui dopo un convincente successo a Milano.

"E’ una sfida esigente – spiega il coach bianconero – contro una squadra di altissimo livello costruita per la Final Four, con tanto talento fisico e tecnico: hanno capacità di fare canestro sia in area che dall’arco dei tre punti. Hanno un grandissimo leader come Lorenzo Brown, un giocatore definitivamente inserito nello strettissimo lotto dei top player di Eurolega: è capace di fare tutto in campo ma ha ancora voglia di imparare e ha un’umiltà che mi ha impressionato e che gli ha permesso di essere mvp virtuale dell’ultimo Europeo".

Nella lista dei giocatori disponibili non ci sarà sicuramente Semi Ojeleye alle prese con un lungo infortunio al polpaccio sinistro, mentre le condizioni di Jordan Mickey saranno rivalutate questa mattina e solo dopo questo controllo la panchina bianconera saprà se potrà fare affidamento sul lungo statunitense oppure se dovrà inventarsi qualcosa di diverso in un reparto dove non regna l’abbondanza.

Fermato da una contusione alla spalla sinistra, il giocatore anche con l’Alba Berlino ha dimostrato quanto sia centrale nelle rotazioni bianconere.

Nella vittoria contro i tedeschi, le buone notizie sono arrivate anche da Daniel Hackett che sembra avere definitivamente lasciato alle spalle un periodo difficile. La prestazione di mercoledì ci può ridare fiducia ed energia dopo un momento non semplice – a parlare è il play italostatunitense – Affrontiamo una squadra che sta giocando bene: il Maccabi è un avversario sempre ostico e duro da affrontare. Dobbiamo lavorare per contenere Lorenzo Brown e le sue creazioni, per se stesso e per i compagni. Vogliamo dare il cento per cento in campo contando anche sul supporto dei nostri tifosi che come sempre non manca mai".

La Segafredo non ha alternative: deve vincere stasera per provare a tenere vive le speranze di partecipare ai playoff e di centrare il principale obiettivo della stagione.

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