La Virtus parte bene, ma trema per Shengelia

La V nera batte Pesaro in gara-1. Ma nel terzo quarto va ko il georgiano: infortunio alla caviglia, oggi gli esami. Domani si gioca di nuovo

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Virtus Bologna

82

Vuelle Pesaro

76

VIRTUS : Tessitori 7, Cordinier 11, Mannion 1, Belinelli 14, Pajola 2, Alibegovic 2, Hervey, Jaiteh 12, Shengelia 12, Hackett 4, Sampson 6, Weems 11. All. Scariolo

VUELLE PESARO: Mejeris 2, Moretti 12, Tamboni 11, Lamb 6, Camara, Zanotti 8, Sanford 21, Demetrio 1, Delfino 3, Jones 12. All. Banchi

Arbitri: Lanzarini, Lo Guzzo, Perciavalle. Note. Parziali: 24-22 45-36; 62-54. Tiri da due: Bologna 2337; Pesaro 1129. Tiri da tre: 920; 1431. Tiri liberi: 915; 1216. Rimbalzi: 34;32.

di Massimo Selleri

La Virtus difende il fattore campo e si porta 1-0 nella serie con Pesaro. Non si può dire che questa vittoria non lasci un retrogusto amaro nella bocca dei bianconeri o quantomeno una quota di preoccupazione importante, dato che dopo i primi 3’ del terzo quarto Toko Shengelia si infortuna alla caviglia destra e la giornata di oggi trascorrerà nell’attesa di sapere quale sia l’entità di questo nuovo problema fisico con cui dovrà fare i conti Sergio Scariolo nei prossimo giorni. C’è anche Milos Teodosic con una caviglia ammaccatta, ma la V nera nella sua solidità dimostra di saper gestire anche queste difficoltà.

Dall’altra parte, invece, c’è Pesaro che ha fatto chiaramente capire come non sia assolutamente disposta a recitare il ruolo di vittima sacrificale pur giocando contro chi è arrivato primo in campionato e ha recentemente vinto l’EuroCup. In campo è partita vera con gli arbiti che fischiano 3 antisportivi e 2 falli tecnici, a dimostrazione di quale sia il livello del nervosismo e dell’agonismo. Per la verità sia la protesta di Luca Banchi che quella di Isaia Cordinier erano ampiamente motivate, ma un conto è vedere l’azione al replay e un altro è decidere istantaneamente. Un missile di Daniel Hacket porta la Segafredo a +11 (65-54) nei primi spiccioli dell’ultimo periodo, ma i marchiginani non si abbattono e ricuciono fino al -2 (67-65).

A quel punto si alza la difesa dei virtussini che piazzano un parziale di 7-0. Banchi prova a proteggere il suo canestro con la zona e Scariolo risponde mandando in campo Marco Belinelli. A 1’24" dalla fine il tabellone è inchiodato sul punteggio di 78-75. Pasticci da ambo e parti e poi con solo 23’’ da giocare Mam Jaiteh infila la schiacciata della vittoria. Dopo il time-out Pesaro ci prova ancora. Subito fallo di Belinelli su Lamb che fa 12 dalla lunetta, poi tocca ad Alessandro Pajola tirare i liberi. Il play bianconero non commette errori, mentre gli ospiti decidono di arrendersi dopo la tripla sbagliata di Lamb. Domani sera si replica sempre alla Segafredo Arena.

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