La Virtus ritrova la sua Arena e la vittoria

Dopo due sconfitte di fila, la V nera torna al successo in EuroCup battendo Venezia 90-84: Hervey e Teodosic i grandi trascinatori

Kevin Hervey, 25 anni: ieri sera ha messo a referto 26 punti (Schicchi)

Kevin Hervey, 25 anni: ieri sera ha messo a referto 26 punti (Schicchi).

Bologna, 17 novembre 2021 - Questa volta la guerra dei nervi la vince la Virtus che incassa una vittoria dopo due sconfitte consecutive in EuroCup. Non c’è il capitano Marco Belinelli, operato proprio ieri per una borsite al braccio destro e che avrà bisogno di una pausa di venti giorni prima di tornare in campo, ma c’è il gioco duro di Venezia che viene, però, prontamente sanzionato dagli arbitri, tanto che alla fine del primo tempo avrà Stone con tre falli commessi e Tonut, Daye, Sanders, Echodas e Watt con due. La V nera non si fa intimidire e risponde con una solidità importante per una squadra che si vede lontano un chilometro come debba ancora impastarsi per trovare la chimica migliore e raggiungere quella continuità che, oggi, è il suo principale difetto.

A giovare di questo gioco corale sono principalmente Kevin Hervey, Isaia Cordinier e Milos Teodosic, tre giocatori che con tutti i distingui del caso tengono ad andare nella deriva dell’individualismo quando le cose si mettono male.

Oltre alla reazione della Umana Reyer, qui i guai arrivano anche dal fatto che Jakarr Sampson e Nico Mannion si sono fermati a causa di un problema alla schiena e che, quindi, bisogna chiedere ancora una volta gli straordinari ad Alessandro Pajola, il quale puntualmente risponde presente.

I primi 4’30" del terzo quarto si chiudono con un parziale di 12-2 che porta V nera sul +20 (59-39), ma nessuno può cantare ancora vittoria visto quello che è successo con Valencia. In effetti Venezia si riporta a – 3 (79-73) a 5’ dalla fine approfittando di diversi svarioni difensivi bianconeri.

Sale in cattedra Teodosic che un po’ fa e un po’ disfa e con 1’39" da giocare Sanders sbaglia la tripla del pareggio (84-81), mentre dall’altra parte Hervey segna il 86-81. Viste le assenze Scariolo è costretto ad utilizzare quintetti atipici, ma è sempre Teo a infilare il canestro che manda tutti a casa. Non è così perché in un amen Vitali segna una tripla. Time out della panchina bianconera a 5" dalla fine e sulla sirena è Pajo a fare paniere e mettere la parola fine sulla gara.

Il tabellino 

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 90 REYER UMANA VENEZIA 84

VIRTUS BOLOGNA: Tessitori 2, Cordinier 13, Mannion, Pajola 6, Alibegovic, Hervey 26, Ruzzier ne, Jaiteh 5, Alexander 5, Sampson 4, Weems 7, Teodosic 22. All. Scariolo.

REYER VENEZIA: Stone, Tonut, Daye 15, De Nicolao, Sanders 9, Phillip 9, Echodas 4, Mazzola, Brooks 8, Cerella ne, Vitali 26, Watt 13. All. De Raffaele. Arbitri: Lezcano, Dragojevic, Celik. Note: parziali 24-15; 45-37; 69-59.

Tiri da due: Bologna 23/41; Venezia 18/35. Tiri da tre: 6/16; 11/29. Tiri liberi: 26/36; 15/18. Rimbalzi: 29; 39

 

 

 

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