La Wimore vince solo al tie break Punto d’oro per la Geetit

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di Marcello Giordano

BOLOGNA

Chiedeva una reazione, coach Marco Marzola, alla vigilia della sfida con Parma: e la sua Geetit lo accontenta. Peccato non basti, perché la Wimore passa sul filo di lana, 13-15 al tie break, con l’errore punto di uno stremato Lugli. Ma la risposta al (primo) ko esterno stagionale con Savigliano c’è e arriva tra le mura amiche del PalaSavena, dove Bologna se la gioca ad armi pari con la formazione rivelazione di questo inizio di stagione. Di più.

I segnali di crescita sono forti e chiari, sul piano caratteriale e tecnico, tenuto conto che in pre season la Geetit aveva perso 3-1 due amichevoli proprio la Wimore, mentre questa volta strappa un punto con le unghie e con i denti, vincendo tra l’altro due set punto a punto (il primo e il quarto): non era ancora successo. Bologna si era dimostrata fin qui abile nel dominare la partita con Mirandola, dall’inizio alla fine e il primo set a Savigliano. Ma tanto in pre season quanto in Piemonte nell’ultimo turno, quando c’è stato da soffrire ha pagato dazio, spesso crollando. Non questa volta. Lugli è una furia, Bologna va sotto nel primo parziale 16-20, ma rimonta e chiude 27-25, con il muro proprio dell’opposto, ma pure grazie agli 11 errori punto degli ospiti. L’inerzia si ribalta nel secondo parziale: la Geetit si scioglie in ricezione e difesa e commette 11 errori punto ed esce dalla partita: Parma domina con Rossatti (10 punti nel parziale) in attacco, Marzola è costretto a cambiare Maletti e Ballan in crisi e la Wimore continua a macinare punti e avversari anche nel terzo set, quando salgono in cattedra anche Guda e Reyes. Sembra non esserci più partita, ma nel quarto arriva la reazione che non ti aspetti.

La Geetit è sotto 12-15, con le spalle al muro: il palleggiatore Lusetti trova un paio di attacchi al centro di Orazi che alleggeriscono gli attaccanti esterni e consente poi di cavalcare Guerrini e Lugli, ma soprattutto rientra Maletti e l’impatto in difesa e attacco è fondamentale. Bologna rimonta e chiude 25-21 e nel quarto è battaglia punto a punto fino al 13-12: Rossatti impatta e consegna il match point a Parma, che trova due ottime difese con Reyes su Maletti e nel punto successivo Lugli attacca due volte sbagliando la seconda, complice un crampo. La speranza è che non ci sia lesione o saranno guai. La buona notizia è che a partire dal week end entrerà nelle rotazioni lo schiacciatore argentino Bruno Vinti, che potrà essere tesserato con la riapertura del mercato. È in arrivo il rinforzo, ma con un giocatore in meno Bologna macina il quarto punto in tre giornate, tenendo fede ai propositi salvezza e imparando a soffrire.

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