Memorial Dalla Chiesa 2019, seconda giornata nel segno di Giacomo Casadei

San Lazzaro: il giovane, tra l'altro, ha appena prestato giuramento ed è diventato a tutti gli effetti un carabiniere

Giacomo Casadei in versione Flickfox

Giacomo Casadei in versione Flickfox

San Lazzaro (Bologna), 6 dicembre 2019 - Il venerdì del Memorial Dalla Chiesa 2019 (foto - si tratta della 28esima edizione) comincia con il premio Cavallo Magazine, C135 a fasi consecutive: la coccarda del vincitore va a Ferdinando Santarpia e al suo cavallo Ub'air Dorchival che battono di poco Paolo Del Favero e Valentin Bivillais, terzo Elia Simonetti su Gailloux van de Zelm, sempre a zero penalità.

Ma la gara clou è stata la numero 5, la “Valtra Trattori”, una C140 a tempo con 4.000 euro di montepremi, valida anche come seconda prova di qualifica in vista del Gran Premio di domenica. Ad aggiudicarsela è stato uno dei cavalieri più amati dal pubblico del Gese di San Lazzaro di Savena, ovvero Giacomo Casadei, che oggi ha bagnato i suoi nuovissimi, fiammanti alamari da carabiniere con una vittoria. Giacomo ha infatti prestato giuramento ieri a Roma ed ora è a tutti gli effetti un appartenente all'Arma.

Ma sul campo di gara poco è cambiato. Casadei junior è arrivato primo con il fido My Forever, dietro di lui Francesca Ciriesi con Sansa 2 e terzo Elia Matteo Simonetti che ha confermato il suo buono stato di forma con un altro bel piazzamento in questo A6*.

"I miei tre cavalli di punta sono ormai degli amici fedeli - ha spiegato Casadei -. Flickfox e My Forever sono con me da tanti anni e non hanno segreti. Il primo è più nevrile e con un carattere un po’ più complicato ma sempre positivo, il secondo è più tranquillo, freddo, ma quando c’è da tirare fuori la grinta non si tira mai indietro. Eusebio Ricci è con me da meno tempo ed è sicuramente il più complicato, ma ce la intendiamo. Infatti è con lui che ho vinto i campionati".

Una partecipazione compatta poi quella al premio intitolato ad Ettore Maurizzi, la C125 a fasi consecutive che ha visto sfrecciare da subito al primo posto Maria Francesca Garcia, che, con il suo Opium de Brecey, ha fermato il tempo a 24,81 secondi (che è anche il giro più veloce di tutta la categoria), ovviamente netto agli ostacoli; al secondo posto Serena Scaletti e Nuvola del Terriccio, terzi Roberto Pellati e Wannabe Blue-Boy. A premiare Omer Maurizzi, patron di Pegus, per un premio made in San Lazzaro visto che Garcia ha scuderia proprio al Gese.

A chiudere la giornata la C115 a fasi consecutive, seconda prova di qualifica per lo Small Tour: primo posto per Sveva Schiatti e Havinga's Amando, al secondo posto Daisy Conti con Sumas Surprise e terza Sara Cioni con Internet. Domani la terza giornata del Memorial, il jumping con l'impegno civile nel cuore.

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