MotoGp Giappone 2018, vittoria e titolo per Marquez. La classifica aggiornata

Lo spagnolo sette volte campione del mondo. Dovizioso cade a un giro e mezzo dalla fine

MotoGp Giappone 2018, Marquez campione del mondo (Ansa)

MotoGp Giappone 2018, Marquez campione del mondo (Ansa)

Motegi (Giappone), 21 ottobre 2018 - Marc Marquez ha vinto il Gran Premio del Giappone, sedicesimo appuntamento del Mondiale della MotoGp 2018, e così anche il settimo titolo iridato della sua carriera: classe 125 nel 2010, Moto2 nel 2012 e MotoGP nel 2013, 2014, 2016, 2017 e 2018. Andrea Dovizioso è caduto a un giro e mezzo dalla conclusione, proprio quando stava lottando con Marquez per il successo. Sul circuito di Motegi, lo spagnolo della Honda è campione del mondo per la terza volta consecutiva. Dovizioso non può più raggiungerlo in classifica nelle tre gare che mancano alla fine della stagione. 

LE PAROLE DEI PILOTI

MARQUEZ - "Mi sento davvero bene, sono felice. Dopo Aragon mi immaginavo che poteva finire così. Ho colto l'occasione giusta, mi sono preparato al meglio sono riuscito a seguire Dovizioso per tutta la gara, poi ho attaccato prima dell'ultimo giro, copiando la strategia usata in Thailandia. Mi dispiace che Andrea sia caduto, meritava di essere sul podio con me", sono state le prima parole di Marquez dopo la vittoria.

"Mi è uscita la spalla quando ho abbracciato Rins dopo il giro d'onore, per fortuna c'era vicino mio fratello che me l'ha rimessa dentro. Alla fine dell'anno devo operarmi", ha anche raccontato Marquez. "Finito l'ultimo giro dopo la caduta di Dovizioso, che è stato lunghissimo e anche difficile - dice ancora ai microfoni di Sky Sport -, ho festeggiato ma ho fatto anche un movimento sbagliato. Adesso non provo dolore ma forse lo sentirò domani".

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DOVIZIOSO - "Faccio i complimenti a Marc, ha strameritato il titolo. Quest'anno non aveva una moto per fare una differenza da 100 punti, l'ha fatta lui la differenza. Bravo lui e la squadra". Così Andrea Dovizioso al termine del Gran Premio. "E' logico ci sia delusione, volevamo vincere a tutti i costi questa gara e abbiamo avuto la possibilità fino all'ultima curva", analizza ai microfoni di Sky Sport. "E' stata un'ulteriore conferma che eravamo veloci, abbiamo fatto il passo noi, messo in crisi gli altri e questo è molto positivo. Ma bisogna ammettere la realtà, anche stavolta Marc ha tirato fuori qualcosa ed è riuscito a stare lì sino alla fine. In prova era molto veloce ma in gara è un altro discorso, quindi - aggiunge - bisogna studiarlo ancora di più per cercare di essere pronti il prossimo anno. Sulla velocità ci siamo, dobbiamo inventarci qualcosa contro Marquez, ma non è facile". 

L'ordine di arrivo

1. Marc Marquez (Esp) Honda in 42'36"438 alla media di 162,2 Km/h

2. Cal Crutchlow (Gbr) Honda a 1"573

3. Alex Rins (Esp) Suzuki a 1"720

4. Valentino Rossi (Ita) Yamaha a 6"413

5. Alvaro Bautista (Esp) Ducati a 6"919

6. Johann Zarco (Fra) Yamaha a 8"024

7. Maverick Vinales (Esp) Yamaha a 13"330

8. Dani Pedrosa (Esp) Honda a 15"582

9. Danilo Petrucci (Ita) Ducati a 20"584

10. Hafizh Syahrin (Mal) Yamaha a 24"985

I MOMENTI CLOU

GIRO 23 - Caduto Dovizioso!!

GIRO 20 - Dovizioso e Marquez volano!

GIRO 15 - Iannone cade e finisce la sua corsa. Davanti ci sono sempre Dovizioso e Marquez

GIRO 11 - Miller cade ed è fuori

GIRO 10 - Iannone supera anche il Dottore, ed è quarto

GIRO 7 - Iannone avanza e conquista la quinta posizione

GIRO 6 - Rossi passa Miller e acciuffa la quarta posizione. Poi cerca di rientrare nella lotta per il podio

GIRO 4 - Ecco il primo duello in vetta Dovizioso-Marquez

GIRO 2 - Marquez supera Miller ed è già salito in seconda posizione

GIRO 1 - Dovizioso, partito dalla pole, scatta davanti a tutti. Secondo Miller e Marquez subito terzo

Motogp Giappone, rivivi la diretta della gara

Questa la classifica aggiornata del Mondiale MotoGP dopo il Gran Premio del Giappone:

1. Marc Marquez (Esp) 296 punti

2. Andrea Dovizioso (Ita) 194

3. Valentino Rossi (Ita) 185

4. Maverick Viñales (Esp) 155

5. Cal Crutchlow (Gbr) 148

6. Johann Zarco (Fra) 133

7. Danilo Petrucci (Ita) 133

8. Jorge Lorenzo (Esp) 130

9. Alex Rins (Esp) 118

10. Andrea Iannone (Ita) 113 

MOTO3 - Terza vittoria stagionale di Marco Bezzecchi nella gara di Moto3. A Motegi, il numero 12 del team Redox PruestelGP conduce una gara tutta all'attacco dopo la partenza dalla prima fila e in classifica iridata si porta a -1 dallo spagnolo Jorge Martin, fuori per una caduta. Seconda piazza per Lorenzo Dalla Porta (Leopard Racing), terzo il sudafricano Darryn Binder (Red Bull Ktm Ajo), che soffia il podio ad un altro italiano, Dennis Foggia (Sky Racing Team VR46), alla fine quarto. Out Fabio Di Giannantonio, che dopo una brutta caduta (possibile trauma cranico) vede allungare il duo di testa e ridursi le sue speranze di conquista del titolo. Il romano e' a meno 29 punti, non e' tagliato fuori dalla lotta al titolo. Brutta scivolata anche per Niccolo' Antonelli (Sic58 Squadra Corse), che rimedia una frattura al piede sinistro.

MOTO2 - Fabio Quartararo (MB Conveyors-Speed Up) è l'unico che riesce a piegare Francesco Bagnaia (SKY Racing Team VR46) e vince la gara di Moto2 del Gp del Giappone. Seconda affermazione in carriera per il francese, che si porta al comando ad inizio gara e contiene il leader del mondiale fino alla bandiera a scacchi. 'Pecco' è secondo a 4 decimi dal vincitore, mentre Lorenzo Baldassarri (Pons HP40) festeggia il 100esimo gran premio con il terzo posto. Miguel Oliveira (Red Bull KTM Ajo) è autore di una gara in rimonta e dalla nona casella riesce a risalire fino alla quarta posizione finale: il portoghese ha ora 37 punti in meno rispetto al rivale in campionato. Così gli altri italiani: Mattia Pasini (Italtrans Racing Team) è 15esimo, mentre Andrea Locatelli (Italtrans Racing Team) è 17esimo, Stefano Manzi (Forward Racing Team) è 25esimo. Cadono entrambi i piloti del team Tasca Scuderia Racing Moto2, Simone Corsi e Federico Fuligni. Bagnaia ha il primo match point in Australia e con una vittoria (più il sesto posto di Oliveira) potrà essere il nuovo re della Moto2.