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Pamela si siede in cima al mondo: "Mai avrei sognato di arrivare lassù"

Malvina nuova numero 1 dei pesi leggeri. Ora la pugile-infermeria sfiderà la campionessa Beatriz Ferreira

Pamela Malvina Noutcho Sawa è la numero 1 del ranking IBF dei pesi leggeri A novembre sfiderà Beatriz Ferreira: la speranza è di organizzare l’incontro a Bologna

Pamela Malvina Noutcho Sawa è la numero 1 del ranking IBF dei pesi leggeri A novembre sfiderà Beatriz Ferreira: la speranza è di organizzare l’incontro a Bologna

La regina del pugilato bolognese ora è anche al vertice della boxe mondiale. In attesa di fare sua la cintura più prestigiosa, Pamela Malvina Noutcho Sawa è la numero uno del ranking IBF dei pesi leggeri. L’International Boxing Federation ha pubblicato le nuove classifiche aggiornate, con la pugile-infermiera che guarda le pari categoria dall’alto e ora può concretamente ambire alla corona mondiale, attualmente detenuta dalla brasiliana Beatriz Ferreira.

"Questa è una nuova e immensa importunità che il pugilato mi sta offrendo – racconta Malvina –. Essere sfidante per la cintura mondiale IBF è un’emozione grandissima. Quando ho iniziato non immaginavo di poter arrivare ad un livello così alto. E’ una sensazione indescrivibile. Non vedo l’ora. Mi sto allenando con una spinta ulteriore. In questa categoria ci sono tante pugili brave e motivate quindi non voglio buttare questa occasione al vento, voglio arrivare al top sia fisicamente che mentalmente. Ho un nuovo obbiettivo e mi sento molto carica".

La consacrazione di Malvina era nell’aria da tempo ma la difesa del titolo a Ferrara lo scorso aprile è stata la ciliegina sulla torta per l’atleta della Bolognina Boxe che ora ha un nuovo obiettivo e si prepara all’ennesima sfida della sua sfolgorante carriera.

L’allieva di Alessandro Dané e Franco Palmieri è stata protagonista di una rapida ascesa che l’ha vista diventare professionista nel 2022 col match d’esordio a Bologna. Da quel momento Malvina non si è più fermata, conquistando a settembre 2023 il titolo italiano a Casoria contro Nadia Flalhi. Con il supporto della Promo Boxe di Mario Loreni, la pugile bolognese ha poi riportato la Noble Art al PalaDozza con il titolo EBU Silver, vinto in maniera brillante contro Jordan Barker Porter per poi fare sua anche la corona europea EBU in una Unipol Arena deserta a causa dell’emergenza alluvione. La difesa del titolo ad aprile 2025 contro Martina Righi, sconfitta in un solo round ha così consacrato la pugile-infermiera, pronta così per il titolo iridato più volte invocato dal suo entourage come obiettivo naturale per un’atleta che ha dimostrato di essere una predestinata.

Il valore di Malvina poi va al di là delle sedici corde e oltre all’impegno quotidiano in corsia come infermiera, la trentatreenne non si tira mai indietro in campo sociale, ribadendo più volte la sua vicinanza ai bolognesi della Bolognina e alle famiglie in difficoltà. Uno spessore riconosciuto anche dalla Federazione Pugilistica Italiana che l’ha scelta come testimonial di "Boxing For Change - #WithBoxingYouLearn!", progetto internazionale che prevede attività mirate con i giovani di scuole secondarie di I grado e II grado e minori detenuti nei penitenziari minorili.

Intanto però la testa va a quelle che saranno le prossime settimane e gli step per arrivare a sfidare Beatriz "The Beast" Ferreira, ancora imbattuta così come Pamela. La volontà di Loreni è quella di organizzare la sfida mondiale a novembre proprio a Bologna, la città che ha accolto Malvina e che lei sente sua, ma non sarà facile: sarà fondamentale il supporto di sponsor e delle istituzioni, con una manifestazione di tale portata che richiede sinergie a tutti i livelli.

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