Dopo la Coppa Davis all’Unipol Arena, ancora grande tennis all’ombra delle Due Torri. Bologna sarà la capitale del tennis per non vedenti e ipovedenti. Sabato e domenica, tra i campi del Centro Sportivo Barca e quelli della Virtus Tennis, primo campionato italiano di tennis per atleti non vedenti e ipovedenti.
Il Blind Tennis, grazie proprio all’impulso dato dalla Virtus Tennis, è passato sotto l’egida della Fispic (federazione italiana sport paralimpici per ipovedenti e ciechi. Grande il lavoro portato avanti proprio dalla società bianconera grazie allo spirito di Paolo Chinellato, direttore sportivo della disciplina, Gabriele Giordani (team manager) e i collaboratori tecnici Alessandro Vitti e Gregorio Forni.
Le speranze tricolori di Bologna e della Virtus sono affidate a Daniela Pierri, ai vertici della categoria B1 (non vedenti), capace di vincere, recentemente, il mondiale a Birmingham. Punto fermo della nazionale, Daniela è a tutti gli effetti una delle favorite. In campo maschile, invece, attenzione a Giancarlo Berganti, Tonino Daga, Massimo Drei ed Enzo Petreni.
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