Playoff, la V nera scopre il Geas Coach Serventi ha fiducia: "Le ragazze sanno cosa fare"

Prima storica sfida di playoff per la Virtus, che questa sera alle 20, scende in campo a Milano, al PalaNat per affrontare il Geas Sesto San Giovanni in gara-uno dei quarti di finale.

Chiusa la stagione regolare da quarte, Elisabetta Tassinari e compagne sono attesa adesso dalla fase decisiva della stagione in un confronto difficile e avvincente.

"Le ragazze sono pronte e ci teniamo tutti a fare bene – sottolinea il coach Lorenzo Serventi – dobbiamo inquadrare il confronto che ci attende nell’ottica della doppia sfida. In un senso o nell’altro dobbiamo pensare a gara-uno, ma avere la consapevolezza che lunedì ci attende il secondo confronto. Geas è una buona squadra ed è in salute. Vogliamo dimostrare il nostro valore e non commettere gli errori della gara disputata nel girone di ritorno. Dobbiamo stare attenti a non concedere troppi secondi tiri, giocare in attacco muovendo molto la palla e limitare i loro tiri dall’arco. Abbiamo fatto nel complesso un’ottima stagione e questo è da sottolineare per dare il giusto merito alle ragazze e al club. Chi favorito tra noi e Geas? Adesso si azzera tutto; chi avrà più tenuta mentale, oltre ovviamente alla tecnica e alla tattica, vincerà la serie".

Nei due precedenti stagionali altrettante vittorie esterne, con la Virtus vittoriosa a dicembre al Palacarzaniga 67-72 e Geas che passa alla Segafredo Arena 58-74 lo scorso 29 marzo.

Il calendario. Dopo la sfida di stasera la serie si trasferirà alla Segafredo Arena per gara-due, lunedì 19 alle 19 ed eventuale gara-tre, giovedì 22 sempre alle 19.

Le altre gare playoff: Costa Masnaga-Venezia, San Martino- Schio, Empoli -Ragusa. Playout: Battipaglia-Lucca, Sassari-Broni.

La formula. Si gioca al meglio delle 3 partite, gara-uno è in programma in casa della squadra peggio classificata, gara-due ed eventuale gara-tre in casa della meglio piazzata. Le vincente delle sfide playoff raggiungono le semifinali; le 2 squadre sconfitte nel primo turno playout spareggiano e la perdente retrocede, insieme con a Vigarano, in A2.

Filippo Mazzoni

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