"Presto andrò a cena con Tomba"

Fortunato, che effetto fa avere tra i fans un mito come Alberto Tomba?

"Dà un bel po’ di morale. E ti toglie pressione: in fondo, Castel de Britti un campione ce l’ha già…".

Vi siete sentiti?

"Subito dopo la vittoria: questa settimana andremo a cena insieme".

Il messaggio più bello ricevuto dopo lo Zoncolan?

"Dai miei genitori in giù, ce ne sono stati tantissimi. Ne ho avuti più di mille, mi si è bloccato il telefono: non ho fatto una classifica, ho avuto anche poco tempo per leggerli tutti".

Ha scelto di vivere a Erba, per star vicino alla fidanzata Veronica che ha casa e lavoro là: quando la vedono a Castel de Britti?

"Sarebbe più giusto dire che sono spesso in ritiro: prima del Giro, ho fatto 65 giorni con la squadra ad allenarmi. Mi alterno: su tre settimane, una la passo a casa dei miei genitori. A San Lazzaro ho i miei riferimenti e il papà che mi fa allenare dietro motori. Diciamo che Erba è l’ideale per le salite lunghe come Ghisallo e Sormano, casa per quelle che conosco meglio".

Sul sito della sua squadra, la Eolo Cometa, come piatto preferito ha indicato i pizzocheri: da emiliano non si vergogna?

"Quando mi fanno questa domanda, rispondo con l’ultimo piatto che ho mangiato. In verità amo la pasta, lasagne e tortellini, anche se me li posso concedere una volta all’anno: sono uno da primi…".

a. cos.