Bologna Fc Salernitana, la rabbia di Sansone: "Non mi perdono l’errore fatto"

L’attaccante spreca un’ottima occasione davanti al portiere

Nicola Sansone, 30 anni, in azione contro la Salernitana

Nicola Sansone, 30 anni, in azione contro la Salernitana

Bologna, 2 settembre 2022 - Un giudizio sulla prova di Nicola Sansone è difficile darlo: le occasioni sbagliate – clamorosa quella a tu per tu con Sepe, innescato da Dia – bilanciano il rigore ottenuto a inizio ripresa, quando sul leggero contatto con Gyomber l’ex Villareal ha convinto Ghersini a fischiare il penalty. Penalty che lo stesso Sansone ha commentato a fine gara: "È vero, ho guadagnato un rigore ma non sono riuscito a segnare e non me lo perdono, spero di riscattarmi già domenica a La Spezia".

Leggi anche Bologna-Salernitana, la cronaca della partita Due soltanto i giorni tra la gara contro la Salernitana e quella del Picco, con Sansone che individua altrove il problema della serata del Dall’Ara, facendo anche mea culpa: "Credo che stasera più che la rabbia ci sia mancata la freddezza, almeno a me. Volevo fare gol e non sono riuscito. Ho creato tante occasioni, ma dovevo essere più freddo". Contro il Cosenza, da titolare, era arrivato il gol, l’unico fin qui della stagione del Bologna non segnato da Arnautovic; contro la Lazio, all’esordio in campionato – con Sansone ancora una volta schierato dal 1’ – il rigore conquistato che ha sbloccato la gara. E ieri, alla terza partenza nell’undici titolare, un’altra giocata decisiva, che ha spedito Arnautovic dal dischetto. In attesa di Zirkzee, Mihajlovic pone Sansone come prima spalla di Arnautovic, sottolineandone il coraggio e la generosità. Doti che, guardando le occasioni mancate, raccontano bene la serata del numero 10, bravo a trovarsi col collega di reparto, meno quando c’è da concretizzare le chances create.

La gara complessiva Sansone la racconta così: "Oggi abbiamo creato più nel primo tempo che nel secondo: dopo il nostro gol loro hanno alzato il baricentro e noi abbiamo faticato".

La ricetta di Nicola è solamente una: "Rimaniamo calmi e continuiamo a lavorare perché la vittoria arriverà magari già domenica a La Spezia". Formazione di Gotti che, in questo turno, è caduta a Torino contro la Juventus, arrendendosi ai bianconeri per 2 a 0. Ma, a differenza dei rossoblù, la squadra spezzina una vittoria in campionato la ha già trovata, vincendo all’esordio contro l’Empoli. Attenzione, dunque, ai massimi livelli: "Non sarà facile ma giocheremo per portare a casa i tre punti".

 

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