Sansone, Kasius e Vignato sono sotto la lente

Il primo è in scadenza, ipotesi prestito per il terzino, mentre il baby fantasista dribbla il rinnovo: il Bologna valuta le cessioni a gennaio

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di Marcello Giordano

Thiago Motta ha recuperato tutti o quasi. La maggior parte. Tutti i giocatori, chi più chi meno hanno avuto una chance. Ed è proprio attorno a questi che gireranno le sorti del mercato di gennaio. In tre saranno sotto la lente d’ingrandimento alla ripresa dei lavori del 28 novembre, in vista di eventuali ritocchi: eventuali, perché Thiago Motta alla dirigenza ha espresso la volontà di lavorare con 22 giocatori di movimento più i portieri, ora che ha il gruppo dalla sua e la disponibilità degli interpreti a seguirlo nella sua idea di calcio, vedi Soriano tornato interprete duttile e perfetto da esterno d’attacco.

Kasius, Vignato e Sansone: sono loro i giocatori sotto esame, al netto del fatto che ci sono altri nodi (vedi alla voce rinnovi di contratto in scadenza come Soriano e De Silvestri) che potrebbero cambiare le carte in tavola, come Zirkzee, arrivato come potenziale titolare e oggi riserva di Arnautovic: ma questi sono casi che potranno diventare tali solo se i diretti interessati dovessero esprimere malumori o intenzioni di andare altrove. Di certo c’è che il Bologna cercherà una sistemazione a Musa Juwara, che attualmente si allena con l’Under 18 ed è fuori dai piani della prima squadra.

Di certo c’è che Kasius ha giocato 33 minuti con l’Empoli e da allora, complice un infortunio, ha visto più tribuna che panchina. Di più: Motta, negli allenamenti in cui lo ha avuto a disposizione, lo ha provato da esterno alto, segno che da terzino lo vede poco. La società dovrà confrontarsi con il ragazzo, ma non è da escludere che mediti di mandarlo a giocare in prestito, per poi rivalutarlo in estate. Anche perché questa mossa darebbe modo di inserire un nuovo terzino in vista della prossima stagione, quando ci sarà da fare i conti con il ritorno di Cambiaso alla Juventus e con la scadenza del contratto di De Silvestri.

Il Bologna ha visionato i terzini destri Holm (22 anni) dello Spezia e Pedersen (22) del Feyenoord, ma pure i mancini Lato (24, Valencia), Bjorkan (24, Feyenoord). Ma pure gli esterni alti Isaksen (21, Midtiylland) e Gyasi (28, Spezia) e i centrocampisti Evander (24, Midtiylland), Busio (21, Venezia), Cuisance (23, Venezia), e Zurkowski (25, Fiorentina). Questo perché in bilico c’è pure Sansone, che nelle ultime 5 giornate ha avuto appena 14 minuti di gioco: è in scadenza a giugno, il Bologna non pare intenzionato a rinnovargli il contratto e potrebbe partire qualora trovasse squadre pronte a credere in lui. Ecco che con l’eventuale passaggio di Soriano tra gli esterni, Thiago potrebbe chiedere l’innesto di un centrocampista e non di un esterno di ruolo.

Esterno che potrebbe poi comunque arrivare nel caso in cui non si dirimesse il nodo Vignato. Quest’ultimo ha risposto presente con il Torino, ma è tra coloro che ha trovato meno spazio insieme a Kasius. In più è in scadenza nel 2024, e per ora non ha voluto parlare di rinnovo. Qualora tenesse questa posizione, il Bologna dovrebbe pensare a un suo addio, ora o a giugno, motivo per cui la società lavora per gennaio e per l’estate, sapendo che la rivoluzione iniziata in estate andrà portata a termine in estate, visti i contratti in scadenza al 2024 anche dei vari Dominguez e Orsolini, senza dimenticare Medel (2023).

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