Saputo risponde presente, Arnautovic forse

Joey arriva in giornata, incontrerà per la prima volta Thiago e sarà a Monza dove non è certo di giocare Marko, ieri allenatosi a parte

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Niente danno e niente beffa. Monza-Bologna, salvo sorprese dell’ultimissimo momento si giocherà: ergo, l’arrivo imminente del patron non sarà invano. E’ infatti previsto per oggi lo sbarco di Joey Saputo in città. Il magnate canadese lasciò Bologna nel giorno dell’esonero di Sinisa Mihajlovic e non ha ancora avuto contatto diretto con il nuovo tecnico Thiago Motta: tra oggi e domani, è previsto il primo faccia a faccia, anche se per l’allenatore è certamente prioritaria la sfida e ancor di più le condizioni di Marko Arnautovic.

Ieri l’austriaco è tornato a Casteldebole dopo il virus gastrointestinale che lo ha costretto sotto le coperte per l’intera settimana. Ma si è allenato a parte: di fatto dovrebbe sostenere il primo allenamento in gruppo solo in giornata, motivo per cui è in dubbio per la maglia da titolare contro il Monza, con Zirkzee che spera in una nuova chance dopo quella di Napoli, trasferta che ha rappresentato la sua prima maglia da titolare, bagnata con gol. Che Motta non forzi i tempi di recupero dei calciatori non al meglio è cosa ormai evidente in queste sue prime settimane sulla panchina del Bologna.

Ma Arnautovic, capo cannoniere della serie A con 7 reti in 10 presenze non è come tutti gli altri: motivo per cui la decisione maturerà nelle prossime ore, aspettando di capire se effettivamente il numero 9 sarà pronto per tornare in gruppo e il faccia a faccia tra tencnico e giocatore sulle sensazioni dell’attaccante. Il week end, però, è destinato a raccontare qualcosa di più sulle sensazioni del patron Joey Saputo, che sbarcherà a Bologna e seguirà la squadra a Monza, salvo ripartire nelle ore successive: non rimarrà per la gara successiva con il Torino e quindi eviterà il confronto con lo stadio Dall’Ara, all’indomani della prima contestazione a lui rivolta (con lo striscione "Ma dove diavolo sei?") da parte dei gruppi della Curva, che precedentemente avevano attaccato dirigenza, squadra e allenatore in virtù della crisi di risultati. Saputo era attesa a Bologna per la gara casalinga con il Lecce, ma il match di semifinale di conference del suo Montreal (sconfitto da New YOrk) lo ha portato a rimandare il ritorno a Bologna.

L’attesa è finita: il patron sta per tornare: il tutto al termine della giornata di ieri che lo ha tenuto sulle spine, in seguito alla richiesta di rinvio del match avanzata in Lega dal Monza dopo i fatti di cronaca che hanno convolto Pablo Marì e che avrebbero rischiato di comportare un suo ritorno senza possibilità di assistere ad alcun match. Match che potrebbe segnare il rilancio del Bologna oppure un passo indietro dopo i successi con Cagliari (in Coppa Italia) e Lecce, ma che varrà comunque riflessioni utili in casa rossoblù in vista della sosta e del mercato di gennaio, anche alla luce delle prospettive di classifica: motivo in più per rendere significativa la presenza di un patron che è stato chiamato a coprire un passivo da 46,7 milioni di euro dopo l’ultima approvazione del bilancio, il rosso più pesante della sua gestione al netto di un salto di qualità che ancora non c’è stato e che Thiago Motta e Sartori inseguono sul campo e con una nuova possibile rivoluzione.

Marcello Giordano

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