Scariolo: "Atteggiamento giusto Le mie scelte? Possono cambiare"

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La soddisfazione per questa larga vittoria viene in un qualche modo smorzata dalla necessità di far stare tutti con i piedi per terra, perché la stagione è ancora lunghissima. Con questa prospettiva Sergio Scariolo analizza il successo contro Brindisi. "Sono contento dell’atteggiamento – spiega il tecnico bianconero –, che non era scontanto. Dopo quattro partite in sette giorni non era così automatico che tutti fossero disposti a dare il 100% e lavorare insieme e in difesa. Dobbiamo ogni volta scegliere che turnover fare in base alle esigenze e chi far riposare e anche questo non è né scontato né facile. Anche per questo faccio le congratulazioni ai miei giocatori, per quella che è stata anche una forma di rispetto per i tifosi, che credo si stiano divertendo e che anche in una partita non di cartello hanno quasi riempito il PalaDozza. Abbiamo giocato una bella sintonia e vogliamo ringraziarli non solo a parole ma anche coi fatti".

Per il momento il turnover è stato perfetto in campionato creando, però, qualche esclusione in Eurolega. "Le scelte sono stabili, ma non immutabili. Lo sforzo fisico nel giocare queste due competizioni è tremendo, soprattutto in Europa. Non è facile, ma è un esercizio che si fa volentieri perché è un privilegio partecipare all’Eurolega..".

Infine un piccolo aggiornamento sull’infermeria. "Pajola ha un piccolo problema muscolare, poteva giocare, ma abbiamo deciso di tenerlo fermo. Speriamo che Ojeleye recuperi del tutto i problemi muscolari, mentre ringrazio Mickey che ha giocato con i punti. Non sono molto ottimista di avere venerdì Shengelia, dato che fino a sabato era in stampelle".

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