Virtus Bologna, Scariolo: "Rimbalzi fondamentali. Abbiamo ritrovato il ritmo giusto"

Shengelia: "So che posso dare ancora di più e lo farò". Cori e uno striscione. contro l’ex coach Messina

Tutta la carica di coach Scariolo

Tutta la carica di coach Scariolo

Bologna, 11 giugno 2022 - Fattore rimbalzi. Come in gara-uno, ma in maniera opposta, sono stati i rimbalzi, il fattore decisivo dei primi due match.

"Il buon lavoro a rimbalzo è stato determinante – conferma coach Sergio Scariolo –. Questa seconda sfida l’abbiamo condotta controllando i rimbalzi offensivi e ciò ci ha permesso di giocare a ritmi a noi più congeniali. Shengelia può fare tante cose per la squadra per trovare fiducia, per poi riprendere a tirare senza preoccuparsi. Difensivamente volevamo rompere il filo Rodriguez-Hines che ci aveva fatto male, soprattutto per errori nostri nella prima sfida. E’ giocatore capace anche di correggere durante la partita la sua prestazione e lo ha dimostrato".

E Pajola? "E’ stato un fattore positivo con valore doppio visto il problema di Hackett".

Durante il match Hackett ha infatti riportato un trauma contusivo all’anca sinistra che sarà rivalutato.

Decisivo Toko Shengelia. "La sfida più importante sarà la prossima – dice Toko –, siamo solo 1-1. Il mio inizio? Scariolo mi ha detto di rimane concentrato so che posso dare di più. Abbiamo reagito mettendoci il fisico, prendendo più rimbalzi, giocando in maniera diversa rispetto a gara-1. L’atmosfera a Milano? E’ un piacere giocare davanti a tanto pubblico. Alla Segafredo Arena è stata bellissimo farlo davanti ai nostri fantastici tifosi".

Fine di un grande amore, per concludere: cori e uno striscione contro Ettore Messina. Oggi all’Olimpia, ma anche tre scudetti, due Coppe Campioni, una Coppa delle Coppe e quattro Coppe Italia con la Virtus.

 

 

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