Scariolo prova a ipotecare la finale

Serie A Ore 21 alla Segafredo Arena: secondo confronto con Tortona, apparsa in difficoltà nella gara d’esordio

di Massimo Selleri

Il secondo atto della serie semifinale tra la Virtus e Tortona andrà in scena alle 21 (diretta Dmax) sempre alla Segafredo Arena. Nella prima gara vi è stato un autentico predomino della formazione allenata da Sergio Scariolo e viene legittimamente da chiedersi che cosa i piemontesi possano fare di diverso per mettere in difficoltà i propri avversari.

Tra le due squadre c’è una differenza fisica notevole e c’è una diversa profondità del roster, tanto che la V nera può permettersi di tenere in tribuna anche nella gara di oggi Ismael Bako, Iffe Lundberg e Kyle Weems, e utilizzare solo due dei tre playmaker a sua disposizione, non concedendo particolari spazi a Nico Mannion.

Inoltre domenica Milos Teodosic, uno che viaggia una spanna sopra gli altri, ha disputato una gara al di sotto dei suoi standard e, quindi, ci si aspetta un pronto riscatto, dato che l’adrenalina dei playoff ha sempre galvanizzato il fuoriclasse serbo.

Tutto quello che accompagna questo secondo incontro è a favore dei padroni di casa, per cui la loro concentrazione diventa il principale fattore per decidere l’esito di questa partita. Durante la fase regolare, sia nel panorama nazionale che in Eurolega, la Virtus ha fatto spesso fatica a centrare quell’obiettivo che le avrebbe consentito di fare un salto di qualità importante, ma a onor del vero solo durante questi playoff Scariolo ha finalmente potuto lavorare in palestra con il gruppo al completo. E non fare i conti, come spesso è accaduto durante la stagione, con un elenco di infortunati. Non è un caso che, contro Brindisi, siano arrivate tre vittorie consecutive. Tortona non accetterà di fare la comparsa in questo cammino verso la finale, ma quello che sta sempre più emergendo è un netto divario tra chi ha partecipato all’Eurolega e chi no.

Sul fronte Eurolega la Virtus sta lavorando anche per ottenere la wildcard. Sebbene non ci sia nulla di ufficiale, pare che per una sorta di fair play finanziario a chi entra o rientra in questa competizione sarà richiesto un contenimento dei costi.

Il tutto per evitare alcune distorsioni che si sono verificate in questa stagione. Questo è uno dei motivi per cui la questione dei rinnovi viaggia a rilento in casa della V nera non sapendo ancora se e come si applichi questa contrazione delle spese.

Non è un problema da poco soprattutto chi ha già dei contratti in essere stipulati prima di questa richiesta e che difficilmente possono essere rinegoziati.

Questa sera arbitrano Mazzoni, Lo Guzzo e Borgo.

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