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Serie A2, Marco ha già giocato con l’Aquila. Fortitudo al gran completo. C’è la firma del gigante Cusin

In attesa del raduno, restano da definire le strategie per i problemi di Panni e Aradori.

Fortitudo  al gran completo. C’è la firma del gigante Cusin

Marco Cusin è nato a Pordenone il 28 febbraio 1985. E’ alto 211 centimetri (Ciamillo)

Fortitudo, roster completato, salvo imprevisti. Con l’ufficializzazione della firma del trentanovenne Marco Cusin si dovrebbe chiude a tutti gli effetti il mercato la Fortitudo. Mai come in questo caso il condizionale è d’obbligo, vista la situazione che vede Alessandro Panni alle prese con la pubalgia e a rischio operazione, con preparazione e precampionato nel caso saltati e che vede Pietro Aradori in ripresa, ma non a disposizione di coach Cagnardi per i primi mesi della stagione.

Stagione che a tutti gli effetti inizierà lunedì, con i primi allenamenti al mattino e con il raduno e il saluto ai tifosi in programma nel tardo pomeriggio al PalaDozza, proseguendo con tradizione degli ultimi anni.

Ieri è arrivata la firma, importante, di Cusin. Importante perché va a chiudere il roster. Importante perché al di là della carta d’identità, che non è dalla parte di Cusin, il giocatore anche nella passata stagione a Torino ha dimostrato di poter essere fondamentale per la squadra, confermando qualità ed esperienza con 6,2 punti e 4,7 rimbalzi di media in 17’ di utilizzo. Dati interessanti per un elemento che, con caratteristiche molto diverse, dovrà essere il cambio di Deshawn Freeman, cercando di non far abbassare per 10-15 minuti, l’intensità della Effe.

Dopo aver giocato con la Fortitudo nella stagione 2020/21, Cusin torna a difendere i colori biancoblu. Nato a Pordenone il 28 febbraio 1985, centro di 211 centimetri, il neobiancoblù è cresciuto nelle giovanili di Pordenone, Cordenons e poi Trieste con cui ha esordito in serie A nel 2002. Segue un lungo peregrinare tra serie A e A2 a Biella, Ferrara, Fabriano e Cremona, Pesaro, Cantù, disputando anche l’Eurolega e vincendo una Supercoppa.

Cusin passa poi a Sassari, dove centra la seconda Supercoppa, prima di tornare a Cremona, passare ad Avellino e poi all’Olimpia Milano, vincendo scudetto e la terza Supercoppa. Passa a Torino e Juve Caserta, gioca per una stagione alla Fortitudo, mentre nelle ultime tre annate torna in A2 a Cantù, Udine e, poi, di nuovo a Torino. Alle spalle del nuovo centro della Effe anche l’esperienza in azzurro prima con la nazionale Under 20 e poi con quella maggiore dove debutta il 14 luglio 2009 colleziona 115 presenze segna 472 punti, prendendo parte a 4 edizioni di Eurobasket nel 2011, 2013, 2015 e 2017.

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