Shengelia e Abass ko, la Virtus è sul mercato

Il doppio stop costringe la V nera a guardarsi attorno. Intanto è atteso l’arrivo del belga Bako che ha terminato il suo Europeo

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di Massimo Selleri

La Virtus attende l’arrivo di Ismael Bako che sabato ha chiuso la sua avventura ai campionati europei, mentre restano a Berlino Alessandro Pajola e Nico Mannion tra gli artefici del sogno azzurro di battere la Serbia e inserire l’Italia nella stretta cerchia delle 8 formazioni più forti del continente.

Rimane in Germania il coach bianconero Sergio Scariolo che con la Spagna ha sconfitto la Lituania dimostrando ancora volta quanto la sua pallacanestro sia vincente anche con un gruppo giovane e completamente rinnovato.

Nel frattempo la Segafredo deve ancora una volta fare i conti con un inizio di stagione tutt’altro che fortunato. Fino a novembre è out Toko Shengelia, il cui rinnovo dovrebbe essere ufficializzato questa settimana. E tutti stanno incrociando la dita per la risonanza magnetica che Awudu Abass ripeterà domani e il cui esito sarà importante per capire l’entità dell’infortunio e per quanto tempo l’ala virtussina dovrà rimanere lontano dai campi. Fossero stati due stranieri probabilmente il club sarebbe tornato con convinzione sul mercato, essendo il primo georgiano e il secondo italiano le cose sono molto più complicate anche perché il loro destino era differente. Shengelia avrebbe avuto un utilizzo maggiore in Eurolega, mentre Abi avrebbe avuto più spazio in campionato. Se, però, la prognosi di quest’ultimo dovesse superare i due mesi, allora la società sarebbe costretta a rimescolare le carte andando a pescare sul mercato un’ala, anche con passaporto straniero, che possa giocare sia da numero tre che da numero quattro. Con il campionato e l’Eurolega che iniziano tra circa tre settimane i tempi per inserire un nuovo elemento sarebbero stretti, ma sarebbe meglio che farlo in corsa. Difficile trovare un atleta di formazione italiana che sia libero e allo stesso tempo possa reggere il livello del resto della squadra, per cui sembra essere quasi inevitabile rivolgersi altrove, tenendo presente che anche senza Abass la V nera è in grado di mandare sette italiani a referto, uno in più di quanto richiesto. Il prossimo appuntamento in agenda è previsto per venerdì, quando la formazione allenata in questo momento da Andrea Diana, il vice di Scariolo, sarà impegnata a Lucca per il trofeo Carlo Lovari.

La squadra non sarà ai minimi termini perché è stato allestito un roster molto profondo nonostante le assenze e gli infortunati, ma l’obiettivo di questi ultimi appuntamenti diventa ancora di più non farsi male, evitando di forzare qualsiasi tipo di situazione, dato che in palio non c’è nulla.

Infine la Virtus si è complimentata con Manu Ginobili per l’entrata ufficiale nella Naismith Memorial Basketball Hall of Fame. A sua volta, durante il discorso di insediamento, l’ala italoargentina aveva ringraziato sia la V nera che Ettore Messina, l’allenatore che lo ha lanciato a livello internazionale proprio qui a Bologna.

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