
di Giacomo Guizzardi
Un campo da ‘conquistare’ e un avversario che si affiderà sempre più fortemente ai tifosi per evitare i momenti di difficoltà.
Il Bologna si prepara alla trasferta a Salerno e la formazione di casa, allenata da Paulo Sousa – che non ha mai affrontato, da tecnico, Motta – è pronta per proseguire nella sua imbattibilità interna, in serie A, contro i rossoblù all’Arechi.
Venendo all’undici che scenderà in campo questo pomeriggio, Paulo Sousa dovrebbe confermare lo stesso gruppo visto a San Siro contro il Milan, nel pareggio 1-1 dei granata contro i rossoneri: Ochoa, dopo qualche panchina, si è ripreso il posto, mentre in difesa Daniliuc, ex obiettivo rossoblù, e Pirola affiancheranno Gyomber.
Out Troost-Ekong, mentre Fazio sembrerebbe avere subito una ricaduta. Sulle corsie esterne è rientrato Mazzocchi, che agirà a destra, mentre sull’altra corsia è pronto Bradaric: in mezzo al campo Coulibaly e Bohinen, l’anno scorso tra i giocatori più importanti nella cavalcata salvezza della Salernitana.
In attacco, per provare ad allontanarsi ulteriormente dalle zone calde di classifica, Sousa si affiderà a Candreva e Kastanos alle spalle di Dia: il senegalese, arrivato dal Villarreal in estate, è già a quota 9 reti in serie A, e viene dal gol che è valso il pareggio contro il Milan.
È lui l’avversario da guardare con maggiore attenzione in casa Salernitana. Salernitana e Sousa che hanno le idee chiare: "Cosa mi ha chiesto il presidente Iervolino? Di salvarci. E non siamo ancora salvi. L’obiettivo non cambia", ha spiegato in conferenza l’ex tecnico della Fiorentina.