StraBologna: villaggio, record e gemellaggi

Venerdì via alle iniziative in Piazza Maggiore, domenica l’evento: gli iscritti sono già 14mila, si può raggiungere anche quota 20mila

Migration

di Alessandro Gallo

StraBologna, stiamo arrivando. Domenica torna la classica che i bolognesi amano, ma la prova dell’Uisp metterà le tende in Piazza Maggiore già venerdì, con la creazione di quel Villaggio che, per tre giorni, regalerà sorrisi e sorprese ai bolognesi.

Le prime sorprese, nel frattempo, stanno arrivando dalle richieste: negli ultimi quattro giorni sono stati bruciati altri duemila pettorali, portando il totale a 14mila.

Le previsioni meteo volgono al meglio (domenica ci sarà anche una massima di 32 gradi) e questo significa che, con un pizzico di fortuna, gli organizzatori potranno ancora una volta abbatterre il muro delle 20mila presenze. E considerando che si arriva da due anni di stop legati alla pandemia il numero sarebbe straordinario, perché la StraBologna non ha perso nulla del suo fascino e perché, soprattutto, i bolognesi hanno voglia di tornare in piazza e riappropriarsi del Crescentone.

E a proposito di numeri non va dimenticato che la corsa dell’Uisp, come sempre, proporrà tre tracciati da 3,5, 6,5 e 10 chilometri. E ci sono altri numeri importanti con circa 12mila litri d’acqua che saranno a disposizione per idratarsi immediatamente. E ci saranno anche 3mila barrette energetiche, per chi ha il pettorale Kids, per riprendere subito a a correre. Lungo il percorso ci saranno 90 volontari Uisp, ai quali si uniranno altri 130 professionisti dell’emergenza. Lo staff Uisp, ristretto alla corsa, è di circa 15 unità.

Ma, come sempre, StraBologna oltre ai numeri incredibili, potrà regalare emozioni e storie. E’ in corso un gemellaggio con l’Uisp di Sardegna. Da Sassari partità una comitiva guidata da Luca Sanna, 54 anni domani, che ha in testa un’idea meravigliosa.

"A Sassari – racconta Luca – diamo vita a una corsa rosa capace di mettere insieme più di cinquemila persona. Abbiamo già dei gemellaggi con Brescia e Treviso e, in futuro, vogliamo farlo anche con gli amici della StraBologna".

Luca in Sardegna è presidente di un’asd che non ha bisogno di particolari commenti per comprendere lo spirito gioioso e gloriardico, ’Currichisimagna’.

Da Sassari sono attese almeno una ventina di persone. "Ma ci sono tanti ragazzi che studiano all’Alma Mater – aggiunge Sanna – cercheremo di metterci tutti insieme".

E in futuro potrebbero esserci ulteriori collaborazioni tra Sassari e le Due Torri.

Sabato, intanto, ci sarà la StraBologna Sprint, ovvero la finalissima del progetto StraBologna Scuola-15° Gran Prix EmilBanca che ha richiamato già migliaia di giovani.

Parte del ricavato della corsa, nel frattempo, sarà devoluto al fondo ’Oplà-lo sport è inclusione’, un progetto Uisp Bologna e Sportfund per aiutare i bambini affetti da disabilità a sostenere le spese legate allo svolgimento di pratiche sportive.

Il pettorale costa 15 euro: c’è la possibilità di iscriversi online (fino alla mezzanotte di domani), nei 50 punti individuati dall’Uisp e anche qualche minuto prima dello start che, domenica, verrà dato alle 10,30.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro