Tentazione De Rossi, ma per la Primavera Vigiani e Magnani in pole

Settimana decisiva per pianificare il futuro del settore giovanile rossoblù, compreso quello della Primavera. Il club è chiamato a designare il sostituto di Emanuele Troise, pronto al salto che lo porterà a diventare tecnico di una prima squadra professionistica, in serie C al Mantova, con cui ha firmato un biennale. Walter Sabatini ha fatto filtrare il nome di Daniele De Rossi, come potenziale sostituto, già chiacchierato anche in chiave Fiorentina, prima squadra.

L’ex centrocampista di Roma e Boca, campione del mondo con l’Italia nel 2006, studia per un futuro da allenatore e nell’ultimo anno ha svolto due anni in uno del corso di Coverciano: gli manca un anno, ma può trovare il modo per accomodarsi in panchina.

Ma a Casteldebole si valutano in primis le risorse interne, per creare un percorso di crescita, soluzione che nelle ultime stagioni ha premiato sotto il profilo della valorizzazione dei giovani talenti.

Il nome in pole position è quello di Luca Vigiani, ex centrocampista, nella passata stagione tecnico degli Allievi. Vigiani potrebbe proseguire l’opera impostata, che ha visto tanti ragazzi affacciarsi in prima squadra. Non solo. Potrebbe ‘scortare’ alcuni dei suoi Allievi a un gradino più alto già l’anno prossimo, per poi completare l’opera l’anno successivo. E questa sarebbe una politica di continuità rispetto al passato.

Dietro di lui figurano i nomi del ’Ruso’ Diego Perez, che però non è escluso possa rimanere in Primavera come vice del nuovo allenatore (dopo esserlo stato di Troise), e Paolo Magnani, che nella scorsa stagione ha vestito i panni del commissario tecnico del settore giovanile, visionando squadre e ragazzi rossoblù. E De Rossi? E’ un nome sul tavolo. Nome di cui si dibatterà anche in settimana. E’ una bellissima suggestione, professionista di cui tutti parlano come tecnico di sicuro avvenire, per capacità di lettura e qualità umane. Ma è pure un ragazzo che punta dichiaratamente a futuro da primo allenatore. Servirebbe quindi anche la benedizione di Sinisa Mihajlovic. Motivi per cui, allo stato attuale, la soluzione interna e il nome di Vigiani vanno per la maggiore.

Intanto giovedì sera la società ha tenuto la tradizionale cena di fine anno con gli sponsor sul prato del Dall’Ara.

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