Thornton e Cucci mostrano i muscoli La Fortitudo cancella la capolista

Il PalaDozza si conferma insuperabile con Pistoia. Coach Dalmonte: "Una grande reazione del mio gruppo"

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FORTITUDO

75

PISTOIA

67

KIGILI : Fantinelli 13, Thornton 13, Aradori 15, Davis 5, Cucci 10, Panni 5, Barbante 2, Italiano 12, Paci, Biordi ne. All. Dalmonte.

GIORGIO TESI GROUP PISTOIA: Saccaggi 2, Pollone 11, Wheatle 22, Varnado 6, Del Chiaro 12, Magro, Copeland 12, Della Rosa 2, Greco ne, Allinei ne. All. Brienza.

Arbitri: Vita, Martellosio, Coraggio.

Note: parziali 14-16, 30-24, 54-42. Tiri da due: Fortitudo 2038; Pistoia 1738. Tiri da tre: 824; 521. tiri liberi: 1115; 1830. Rimbalzi: 41; 38.

di Filippo Mazzoni

La Fortitudo torna a sorridere e batte la capolista Pistoia. Prova volitiva della formazione di Luca Dalmonte che con eccellente prova difensiva, e un attacco che sfrutta le proprie qualità batte con merito la formazione toscana, e conferma l’imbattibilità, 6 su 6, del fortino PalaDozza.

Pistoia parte bene con Varnado e Wheatle; la Fortitudo risponde con Fantinelli e Aradori, poi la Effe con una difesa di grande qualità blocca l’attacco di Pistoia, con i toscani non segnano per quasi 9’. Fantinelli e compagni toccano il +8, sul 24-16. Svegliatasi dal torpore Pistoia torna a -1 sul 25-24, ma nel finale di secondo quarto Cucci la ricaccia di nuovo a -6.

A inizio terza frazione di gioco la Effe dà la spallata decisiva. Thornton è il trascinatore, ma a turno Fantinelli, Cucci, Aradori e a scampoli anche Davis danno il proprio contributo e così la formazione di Dalmonte tocca il +15 sul 47-32 al 25’. La Effe non perde la testa, anche se Pistoia segna quasi solo dalla lunetta sfruttando la fisicità di Wheatle e si riporta sotto, ma Italiano dà l’ultima spallata, per la festa del popolo biancoblù, tra cui l’ex Gennaro Sorrentino.

"Sono soddisfatto di come abbiamo giocato, il merito va dato a ogni singolo giocatore – conferma coach Luca Dalmonte –. Abbiamo fermato le loro opzioni offensive giocando una partita molto solida. In attacco siamo stati molto intelligenti sfruttando le nostre qualità e colpendoli dove era necessario. Ora cerchiamo di recuperare quei giocatori che devono rincorrere, alleniamoci nel modo più produttivo in vista della prossima partita che oltre ad essere l’ultima dell’andata, fuori casa, ha un valore che tutti noi conosciamo. La sfida con Pistoia? Era la partita giusta al momento giusto, la reazione c’è stata dopo Ferrara, grande ed esclusivo merito dei giocatori. Mi tengo stretto l’applauso per Davis, spero lo faccia pure lui".

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