Sarà Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste a tagliare il nastro che stamani alle 11 aprirà la 125esima Fieracavalli di Verona, la più grande rassegna d’Europa del settore. Ad accoglierlo i vertici di Veronafiere, in primis il presidente Federico Bricolo, e delle istituzioni locali, in testa Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, noto appassionato di cavalli. Attesi nei giorni successivi anche il ministro del Turismo, Daniela Santanchè e il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli (entrambi domani), nonché il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi (sabato 11). Questa mattina i cancelli di Fieracavalli verranno aperti già alle 8.30, e nelle quatto giornate della kermesse sono attese 150mila presenze ed oltre.
Primo “coup-de-teatre“ di questa edizione è, nel Padigliore 2, la presenza del mitico Varenne, il più famoso trottatore italiano oggi riproduttore: riceverà un premio alla carriera davanti alla statua equestre in marmo del I secolo d.C. proveniente dalle Gallerie degli Uffizi di Firenze.
Fieracavalli 2023 mette in vetrina fino a domenica 12 più di 2.500 cavalli di oltre 60 razze, 35 associazioni allevatoriali, e 700 aziende espositrici da 25 Paesi di tutti i continenti, con una miriade di prodotti tecnologici e innovativi, vero focus sull’indotto economico, produttivo e commerciale del settore, editoria di settore compresa (Cavallo Magazine è nel Padiglione 4). Attese dall’estero 25 delegazioni di buyer, selezionati da Veronafiere insieme a Ice-Agenzia. Le iniziative in palinsesto sono più di 200, tra spettacoli e convegni, fra i quali il progetto Horse Safety System, per migliorare le misure di sicurezza per cavalli e visitatori tramite apposite installazioni. Fra i saloni, in luce quello del turismo rurale e dei prodotti tipici, poi la sera il fascino del cavallo nel tradizionale Gala d’Oro Arté, mentre cavalli arabi, spagnoli e il westernshow (equitazione all’americana) hanno loro specifiche competizioni e rassegne. Sul piano sportivo il fiore all’occhiello di Fieracavalli resta (Padiglione 8) la tappa della Longines Fei World Cup di salto ostacoli (17 amazzoni, 43 cavalieri da 22 nazioni). Mentre “Arena Fise“ (Padiglione 5) è riservata alle gare nazionali, però con le finali del GP Fieracavalli 125 x 125 (riferimento all’edizione fiera) e del circuito Italian Champions Tour nello stesso indoor della Coppa del Mondo. Quest’ultima (oggi warm-up, domani il via) conta in gara ben 7 cavalieri fra i primi 10 del ranking Fei: tra loro il vincitore del GP 2022, lo svedese Von Eckermann, il britannico Maher, gli elvetici Fuchs e Guerdat, indi l’olandese Smolders e il francese Epaillard. Gli azzurri sono 14, due di loro, De Luca (21° con 9 punti) e Gaudiano (31° con 5 punti) sono presenti nella classifica generale del circuito e qui potrebbero tentare la scalata al vertice.