Penultimo turno della seconda fase per la Fortitudo che domani, al PalaDozza ospiterà Piacenza. In ballo tra le due formazioni c’è esclusivamente l’undicesimo o dodicesimo posto e quindi l’opzione di affrontare nel primo turno di playoff o Cento o Pistoia. Così mentre la squadra si appresta a scendere in campo coach Luca Dalmonte sta facendo la conta degli assenti o meglio dei presenti.
Indisponibili Pietro Aradori e Alessandro Panni che proseguono nei rispettivi programmi di lavoro, sospeso Marcus Thornton, i biancoblù si trovano a fare i conti con una squadra cortissima tra gli esterni dove Dalmonte si trova con le rotazioni ridotte all’osso. Dato ormai per certo il taglio di Thornton, difficile il recupero invece di Panni, l’unico degli assenti che sembra essere in effetti recuperabile in chiave playoff è Aradori.
Vista la situazione la società tornerà sul mercato con un innesto tra gli esterni. A tal riguardo si sta monitorando la situazione anche per valutare quale giocatore potrebbe nel caso fare al caso della Effe. La situazione del campionato di serie A potrebbe portare le società che hanno raggiunto l’obiettivo salvezza, a liberare qualche elemento su cui la Fortitudo, ma non solo, potrebbero aver messo gli occhi per quest’ultima e decisiva fase di stagione. Non c’è finora riuscita in campo, ma fuori dal rettangolo di gioco la Fortitudo ha fatto registrare primati assoluti in serie A2. Il numero di spettatori complessivi che hanno assistito alle gare al PalaDozza sono oltre 52mila nelle in 12 gare giocate con una media-gara con oltre 4.351. Ben distante Udine seconda come media che supera di poco i 2.800. Fortitudo è la società che ha incassato globale di più dai biglietti con una cifra che supera 825mila euro. Dati che testimoniano il grande calore e la partecipazione del pubblico Fortitudo alla gesta della squadra, nonostante una stagione che sul parquet di gioco è stata contraddistinta da alti e tanti bassi.