Una Virtus ridotta all’osso cerca l’impresa

Senza lo squalificato Teodosic e gli infortunati Shengelia e Ojeleye nella tana della Stella Rossa a Belgrado dove ci sarà un pubblico caldo

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di Massimo Selleri

E’ una Virtus ridotta ai minimi termini quella che alle 18 (diretta Sky) sarà ospite della Stella Rossa per l’undicesima giornata. Il giudice sportivo di Eurolega non ha sospeso il provvedimento di squalifica di Milos Teodosic pur non essendosi ancora espresso sul merito del ricorso presentato dal club e, così, il serbo oggi sconterà il primo dei due turni di stop.

A questa assenza si aggiunge il fatto che Toko Shengelia non è riuscito a smaltire l’infortunio alla caviglia sinistra e che Semi Ojeleye non è partito con la squadra a causa di un attacco influenzale. Senza questi tre elementi si fa dura per la Segafredo anche perché i padroni di casa stanno attraversando un ottimo momento di forma.

Stella Rossa per la quale, la commissione di controllo di Eurolega, ha sospeso la possibilità di fare mercato.

"Ancora una volta siamo di fronte a una trasferta nella quale abbiamo le rotazioni ridotte – spiega il tecnico della V nera Sergio Scariolo –. La Stella Rossa è in un buon momento di forma, non ha ancora perso da quando coach Dusko Ivanovic ha preso in mano la squadra e penso che una delle chiavi sia stata anche l’aggiunta di un grande giocatore come Vildoza. Dobbiamo scendere in campo consci di dover controllare l’emotività e ridurre al minimo il numero di palle perse: giocheremo contro un’ottima difesa, con idee chiare e buone spaziature e noi dovremo prendere i giusti tiri con pazienza e allo stesso tempo senza rinunciare a contropiede. Dovremo mostrare la migliore versione della nostra difesa contro una squadra con ottimi tiratori e lunghi atletici e versatili".

In questa situazione potrebbe crearsi uno spazio anche per Nico Mannion e spetterà al play farsi trovare pronto e dimostrare che questo livello è diventato pane per i suoi denti. Non è esagerato dire che l’Aleksander Nikolic Hall sarà una fornace con i tifosi della Stella Rossa che renderanno il clima incandescente galvanizzati dal fatto che la loro squadra ha vinto l’ultimo derby contro il Partizan.

"Quella di oggi sarà una partita molto fisica – dice il centro belga Ismael Bako - contro un avversario duro in un ambiente caldo, ma siamo pronti perché abbiamo già vissuto un’esperienza simile nella scorsa gara a Belgrado. Non vogliamo ripeterla per la seconda volta e dovremo rimanere concentrati e pronti".

Dopo due sconfitte consecutive, arrivate al termine di buone prestazione macchiate da qualche errore di nervosismo o inesperienza, la Virtus è a caccia di una vittoria che inverta questa tendenza e la rimetta in corsa verso i playoff. Sarebbe una vera impresa, ma questa squadra nel bene e nel male ha abituato a sorprendere i suoi sostenitori.

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