V nera, anche l’Efes è più energico Scariolo si consola con Mannion

Efes Istanbul

86

Virtus Bologna

67

EFES ISTANBUL: Larkin 5, Beaubois 10, Singleton ne, Bryant 13, Gazi 3, Clyburn 5, Arna, Tuncer ne, Pleiss 14, Micic 7, M’Baye 5, Zizic 24. All. Ataman.

SEGAFREDO BOLOGNA: Mannion 17, Belinelli 10, Bako 6, Lundberg 3, Shengelia 3, Hackett 2, Menalo ne, Mickey 11, Camara, Weems 2, Ojeleye 13. All. Scariolo.

Arbitri: Pukl, Kardum, Clivaz.

Note: parziali 13-13; 36-27; 60-38. Tiri da due: Istanbul 2534; Virtus Bologna 1530. Tiri da tre: 926; 1031. Tiri liberi: 913; 79. Rimbalzi: 33; 31.

ISTANBUL (Turchia)

Piove sul bagnato in casa della Virtus con il coach bianconero Sergio Scariolo che alle assenze di Isaia Cordinier, Alessandro Pajola, Milos Teodosic e Abi Abass deve aggiungere anche quella di Mam Jaiteh fermato dall’influenza.

In queste condizioni la V nera tiene testa all’Efes fino a quando ha un briciolo di benzina nel serbatoio poi è costretta a cedere il passo ai turchi che chiudono il terzo periodo sul + 22 (60-38) in una gara dove il divario tra le due squadre toccherà anche i 26 punti (76-50).

"Non sono insoddisfatto – spiega a fine gara Scariolo – avevamo tanti infortunati e abbiamo giocato bene per 15 minuti, poi abbiamo perso forza ed energia. Nel terzo quarto abbiamo creato tanti tiri eccellenti, ma li abbiamo sbagliati tutti. Abbiamo fatto del nostro meglio, senza mai mollare. Ora dobbiamo focalizzarci sulla prossima partita".

L’appuntamento in agenda è la partita di domenica a Trieste e finisca questa gara la Segafredo al termine della nona giornata di ritorno sarà prima nella classifica del campionato italiano.

m. s.