V nera, la finale è un duello in chiave azzurra

Hackett, Belinelli, Pajola, Mannion e Tessitori da un lato, Melli, Datome, Ricci, Biligha, Baldasso e Alviti dall’altra: come un raduno nazionale

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di Massimo Selleri

Supercoppa contro Coppa Italia. Potrebbe essere questo uno dei tanti sottotitoli che accompagnano la finale scudetto tra Virtus e Olimpia Milano.

La V nera ebbe la meglio a settembre alzando il primo trofeo della stagione ai danni dei meneghini, mentre a febbraio furono i lombardi a festeggiare alla Final Eight di Pesaro. L’ultima appendice riguarda l’Europa dove i bolognesi hanno conquistato l’EuroCup e quindi hanno guadagnato la partecipazione all’Eurolega, mentre l’Armani nella massima competizione continentale è stata eliminata ai playoff dall’Efes che poi è andata a vincere il trofeo.

Tutto questo per dire che da mercoledì quello che viene definito il derby d’Italia vede davvero di fronte le due migliori squadre del nostro campionato, due formazioni che al di là dei forti investimenti fatti sugli stranieri hanno cercato di dotarsi di uno zoccolo duro italiano, provando a lanciare qualche giocatore dalle belle speranze, vedi Alessandro Pajola, Nico Mannion e Tommaso Baldasso, riportando nel bel paese chi per talento aveva trovato fortuna altrove: Marco Belinelli, Daniel Hackett, Gigi Datome e Nicolò Melli, e cercando anche di far vivere una seconda giovinezza a chi come Amedeo Tessitori, Paul Biligha, Davide Alviti o Pippo Ricci aveva vissuto la prima nel sottobosco.

Non sarà, quindi, solo una sfida tra Sergio Rodriguez e Milos Teodosic o tra Benjamin Bentil e Toko Shengelia, ma in mezzo ci saranno tanti duelli nostrani che si spera possano poi ricomporsi in azzurro, ora che la panchina della nazionale è stata affidata a Gianmarco Pozzecco. Dopo due giorni di pausa, la Virtus è tornata in palestra in previsione della prima gara di finale che si disputerà mercoledì alla Segafredo Arena.

Tutti presenti con Sergio Scariolo che si è dimostrato molto abile non solo nel gestire un gruppo numeroso dove c’è chi deve finire regolarmente in tribuna, ma anche nel far arrivare tutti nel pieno della forma nei diversi momenti chiavi della stagione, avendo come obiettivi prioritari la conquista dell’EuroCup e la partecipazione a questa serie finale.

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