"Virtus, mi aspetto un altro passo avanti"

Djordjevic: "Lavoriamo sul presente e sul futuro. Rispetto alla sfida di venerdì spero di vedere meno palloni persi e maggiore intensità"

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di Massimo Selleri

Derby numero due di Supercoppa questa sera (ore 20.30) al PalaDozza. Si gioca in casa della Virtus che nella partita di venerdì ha disputato una partita dai due volti, distratta per il tutto il primo tempo, la V nera si è ampiamente riscattata nel terzo e nel quarto periodo.

"Questa è la seconda partita contro la Fortitudo in pochi giorni – spiega il coach bianconero Sale Djordjevic – e noi continuiamo a lavorare, a correggere gli errori e ad aggiungere elementi al nostro sistema di gioco, sempre, come ho detto in precedenza, con un occhio rivolto al risultato e con l’altro rivolto alla preparazione fisica, che deve essere la nostra priorità. Osservando anche le altre squadre, che stanno disputando la competizione, e ai problemi legati agli infortuni, il principale obiettivo del nostro lavoro è sempre stata la forma fisica dei giocatori e questo è difficile da ottenere quando giochi una Supercoppa che di per sé è già una competizione".

Anche se il tecnico virtussino è giustamente alla ricerca della perfezione, soprattutto in questo periodo di preparazione, la squadra è comunque crescita in queste prime tre uscite ufficiali.

"Giocando ogni tre o addirittura due giorni come alcune squadre, non si trae beneficio dal lavoro che bisogna svolgere in questo periodo in palestra, e questo l’ho già detto e lo ripeto. Penso che questo aspetto sia una grossa chiave di lettura nel proseguimento della Supercoppa. Noi comunque torniamo a giocare in casa, sicuramente con il tifo e il supporto dei nostri tifosi. A poco a poco dobbiamo fare si che la pallacanestro giocata diventi il tema principale della palla a spicchi. Avevo già analizzato la partita di andata, ma ripeto che dobbiamo migliorare certi aspetti, come questi errori non forzati avuti nella partita di venerdì".

Questo precampionato con incontri ufficiali ha un vantaggio per i nuovi arrivati perché consente di avere un primo assaggio di quanto siano speciali i confronti con la Fortitudo, la gara più attesa da tutta BasketCity.

"Dobbiamo anche entrare nella mentalità del derby, la concentrazione dei giocatori deve assolutamente migliorare e con il passare del tempo riusciremo a farlo. Mi aspetto dei miglioramenti anche sotto questo aspetto".

Saranno tutti i presenti nelle fila della Virtus, tenendo presente che con una vittoria la formazione allenata da Djordjevic di fatto è qualifica per la final four che si disputerà nella Segafredo Arena e che mette in palio il primo trofeo della stagione.

L’altra gara: Reggio Emilia-Cremona.

La classifica: Virtus 6; Fortitudo, Cremona e Reggio Emilia 2.

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