Virtus Bologna, Scariolo adesso cerca forze fresche

Alla Segafredo Arena c’è ancora Tortona: il coach vuole trovare alternative a capitan Belinelli, assoluto protagonista della sfida di venerdì

La Virtus stasera affronta Tortona in gara 2 di playoff

La Virtus stasera affronta Tortona in gara 2 di playoff

Bologna, 29 maggio 2022 - Virtus e Tortona si affrontano alle 20,45 (diretta Raisport e Eurosport2) alla Segafredo Arena per la seconda partita della semifinale scudetto. La formazione allenata da Sergio Scariolo si è aggiudicata il primo incontro anche se ha dovuto soffrire parecchio per avere la meglio sui piemontesi. In quella occasione sono emersi gli antichi difetti della squadra bianconera con le seconde linee che hanno dato un contributo pressoché irrisorio, costringendo agli straordinari i soliti ignoti. Alla fine l’ha vinta Marco Belinelli che ha giocato un quarto periodo strepitoso e siccome come diceva un vecchio eroe dei fumetti "tutto è bene quello che finisce bene", l’importante è che i bolognesi abbiano tenuto l’imbattibilità in questi playoff confermando anche il fattore campo. Venerdì il pubblico è stato un fattore decisivo e il club spera che oggi si ripresenti la stessa cornice e che possa essere riprodotto lo stesso calore. Continuando a parlare delle "individualità eccellenti" si è visto che Toko Shengelia, dopo lo stop di una decina di giorni per un infortunio a una caviglia, è un po’ in ritardo di condizione, mentre Daniel Hackett è inciampato nella classica serata negativa.

Chi ha risposto presente è, invece, Milos Teodosic a cui ha fatto evidentemente molto bene non disputare il quarto di finale. L’assenza di Amar Alibegovic, anche oggi probabilmente fermo per un problema a un piede, ha giocato un ruolo importante perché ha costretto Scariolo a mettere nei dodici Kevin Hervey e i risultati non sono stati affatto positivi. Vedremo che cosa deciderà di fare oggi il tecnico virtussino, tenendo presente che neppure JaKarr Sampson è del tutto in ordine dal punto di vista fisico, ma che non si può neppure continuare a insistere con un giocatore che suona uno spartito diverso rispetto a quello di tutti gli altri. Con la sua attitudine a cercare sempre un tiro da trei, Tortona è una squadra non così facile da contenere in difesa. Anche in questo caso il precedente di gara-uno dice che la squadra allenata da Marco Ramondino è riuscita a giocare la sua pallacanestro nei primi tre periodi e poi la V nera ha iniziato a capirci qualcosa e la storia è completamente cambiate nell’ultimo quarto.

Vista la pignoleria con cui Scariolo prepara le partite probabilmente c’è stato anche un problema di concentrazione con la Segafredo che è partita molto bene e poi si è persa. Questa retrospettiva della prima gara aiuta a capire come questa sera saranno importanti due aspetti, il primo è che gente come Alessandro Pajola (foto Ciamillo) o Isaia Cordinier escano dalla fase del sottotono per rientrare in quella che si è vista nei quarti contro Pesaro e il secondo che ci si metta nella testa che la partita è finita quando è effettivamente finita e non quando si ha l’impressione che l’avversario non sia in grado di reagire. Sebbene Tortona sia costretta a spostarsi a Casale Monferrato, la terza gara di questa serie risulta già essere "sold out".

Una bella soddisfazione per non giocare nella propria realtà neppure le gare casalinghe e un buon segnale anche per la Virtus che è tornata a essere un ottimo richiamo per tutti gli appassionati. Arbitrano l’ucraino Ryzhyk, Lo Guzzo e Buongiorni.

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