Virtus ko. Milano passa alla Segafredo Arena 74-96

Nella prima sfida dell’anno solare i bianconeri cedono netto all'Armani

Virtus Ko con Milano alla Segafredo Arena

Virtus Ko con Milano alla Segafredo Arena

Bologna, 2 gennaio 2023 – Una Virtus incolore cade per la seconda volta in campionato davanti al pubblico della Segafredo Arena, sconfitta, nel big-match della 14esima giornata, da Milano. A Belinelli e compagni è mancata quella brillantezza che la squadra aveva invece messo in mostra il 30 dicembre nell’impresa con il Fenerbahce.

Stanchezza fisica e mentale e qualche assenza di troppo costano infatti cari ai bianconeri. Nella prima sfida dell’anno solare la formazione di Sergio Scariolo affronta Milano nella 193esima edizione del derby d’Italia. E’ il confronto tra le prime due della classe e che, anche se entrambe acciaccate e con tante assenze, vale il primato in classifica.

Bello il colpo d’occhio di una Segafredo Arena con 9457 spettatori presenti, che ricorda Alberto Bucci con cori e striscione “Caro Alberto teniamoci i ricordi”, mentre il grande ex della sfida, Ettore Messina viene accolto da una bordata di fischi all’ingresso in campo, alla lettura delle formazioni e durante il match.

In campo Scariolo si affida ancora a Mannion in cabina di regia, insieme a Hackett, Weems, Shengelia e Jaiteh. Dall’altra Milano si presenta in campo con Baron, Hall, Ricci, Melli e Davis.

Partono meglio le scarpette rosse, poi entra Teodosic che infila subito 2 triple e sblocca una Virtus che segna appena 5 punti nei primi 5’ della sfida. Milano continua a tenere comunque la testa del match, con la Virtus che segna appena 15 punti nel primo quarto. Milano vola avanti 20-32 già al 14’. Sul -12 Scariolo chiama tempo per provare a scuotere la squadra, ma non basta, l’Olimpia vola subito sul +16, poi pian piano la Virtus si riporta sotto nel punteggio fino al -6, con un parziale di 12-2 costringendo un Messina infuriato con i suoi a chiedere tempo sul 32-38 a 1’20” dall’intervallo. Milano continua a guidare il gioco anche dopo la pausa, grazie soprattutto alla vena realizzati di Davis e ai punti Luwawu-Cabarrot che tra l’altro viene sanzionato con doppio antisportivo con Hackett.

Altro antisportivo stavolta per Belinelli con la Virtus, troppo nervosa, ma che cerca di darsi una scossa per riprendere in mano una sfida che invece sembra pian piano andare verso Milano. Al 28’ l’Armani allunga sul +18, 54-63 sulla tripla di Mitrou-Long. Nell’ultimo quarto il vantaggio di Milano tocca anche il +20, 53-73, anche se un parziale di 16-6 riporta a -10 le Vu Nere sul 69-79 al 35’. E’ l’ultimo sussulto bianconero ma non basta per rimettere in sesto una partita che ha visto l’Armani dominare e vince il primo scontro diretto della stagione dopo i ko subito dalla Virtus in Supercoppa ed Eurolega.

Il tabellino

VIRTUS BOLOGNA 74 OLIMPIA MILANO 96 SEGAFREDO BOLOGNA: Mannion 7, Hackett, Weems 5, Shengelia 7, Jaiteh 9; Teodosic 17, Mickey 5, Pajola 8, Ojeleye 6, Belinelli 10; Camara ne, Martini ne. All. Scariolo.

EA7 EMPORIO ARMANI MILANO: Baron 17, Hall 7, Ricci 7, Melli 13, Davis 23; Luwawu-Cabarrot 17, Tonut, Hines 2, Mitrou-Long 10, Baldasso; Biligha ne, Alviti ne. All. Messina. Arbitri: Mazzoni, Martolini, Bartoli.

NOTE: parziali 15-19, 32-40, 50-65. Tiri da due: Virtus 16/29; Milano 24/37. Tiri da tre: 11/27; 11/24. Tiri liberi: 9/19; 15/18. Rimbalzi: 27; 33.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro