Vtb, un pieno di ambizioni in campo e fuori

A Palazzo d’Accursio la presentazione del team di Sabbioni che cerca la promozione in A2 e vede partire i lavori per il nuovo impianto

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di Marcello Giordano

Dove eravamo rimasti? Il Volley Team Bologna, targato FCR Edil, è pronto a rituffarsi nel campionato di B1 femminile di pallavolo: lo stesso che aveva lasciato perdendo la finale promozione con Volleyrò nel 2016. Da allora, causa l’addio dello sponsor e la pandemia, il club si era ridimensionato, disputando il torneo di B2, senza particolari ambizioni. In estate è arrivato l’acquisto del titolo per 40mila euro con la voglia di puntare in alto.

"Sono tornata per finire il lavoro che avevo lasciato", ovvero per inseguire la promozione in serie A2, spiega la capitana Emanuela Fiore, nel giorno in cui il VTB si presenta alla stampa e alla città dalla Sala Savonuzzi del Comune di Bologna, alla presenza dell’assessora allo Sport e al Bilancio Roberta Li Calzi e del presidente del Comitato territoriale della Fipav Alessandro Baldini. Il presidente Roberto Sabbioni non mette pressioni: "Dal 2016 a oggi, insieme ad Alberto Piva (ex giocatore della Zinella dello scudetto, ndr) abbiamo raccolto una base di investitori che ci danno prospettive per il futuro e ci siamo strutturati ad alto livello: B1, B2 giovanile con ambizione di finali nazionali Under, serie C e un settore giovanile, fino al Volley S3 seguito dalla responsabile Merciari. Quest’anno sarà un anno da vivere senza pressioni".

A mettersi pressione, però, sono giocatrici e l’allenatore, Andrea Zappaterra: "E’ stato fatto un ottimo lavoro in sede di mercato, abbiamo una squadra forte e non dobbiamo nasconderci".

A partire dal 9 ottobre, giorno della prima di campionato, sarà caccia ai playoff promozione. A dirlo i risultati della pre season, che ha visto Bologna giocare ad armi pari con Montale (A2) e battere Modena pari categoria con un secco 3-1.

A dirlo c’è soprattutto un mercato che ha visto gli arrivi di Fiore (opposta) e Saccani (palleggiatrice) dall’A2, Neriotti (centrale), Ristori (schiacciatrice) e Boninsegna (schiacciatrice) che in carriera hanno disputato finali playoff di B1 o vantano campionati alle spalle nella serie superiore. Senza contare un roster lungo di giocatrici giovani, di prospettiva, che già sono state protagoniste in B2 o B1, molte di proprietà: da Bernardeschi a Tonelli, da Dall’Olmo Casadio a Taiani, da Campisi a Pavani, fino a Laporta e Cavalli.

Ma i progetti non si fermano qui: "Il percorso per il nuovo impianto per volley e ginnastica artistica che sorgerà all’Arcoveggio è quasi ultimato. A breve partirà la cantierizzazione e speriamo che in un paio d’anni i lavori siano ultimati", spiega l’assessora Li Calzi. Bologna avrà finalmente un nuovo impianto omolagabile per la serie A, struttura che sarà fondamentale per le ambizioni della FCR Edil.

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