Bologna, 26 luglio 2011 - Quando l'Ipad diventa un violino: domenica la giovane Chinese Philarmonic di Hangzhou concluderà l’esibizione al teatro Comunale di Bologna con i tablet utilizzati come strumenti musicali, accompagnati da un’orchestra sinfonica. I musicisti si ‘cimenteranno’ nel celebre brano del film ‘Il Postino’ del premio Oscar Luis Bacalov. I tablet, con l’applicazione ‘Garage Band’, possono infatti simulare le sonorita’ di diversi strumenti: uno di questi fara’ da solista.Gli altri, con la filarmonica, amplieranno e ‘raddoppieranno’ la musica.

‘’E’ un modo - ha spiegato Massimo Mercelli, direttore artistico dell’Emilia-Romagna Festival, nell’ambito del quale si tiene lo show - per avvicinare i giovani, abbinando al repertorio musicale le nuove tecnologie’’. Prima del singolare spettacolo, in prima esecuzione assoluta, spazio all’orchestra cinese, al debutto in Italia.

 La presenza a Bologna, nell’ambito delle celebrazioni dell’anno della cultura cinese e in collaborazione con l’istituto Confucio, getta un nuovo ponte tra l’Emilia e l’estremo Oriente, in vista del tour dell’orchestra del teatro comunale in Giappone, a settembre.

Il concerto di domenica aprira’ sulle note dell’Ouverture del Rienzi di Wagner. Si prosegue con una produzione contemporanea cinese, ‘The violin concerto Butterfly Lovers’ di Chen Gang e He Zanhao. Nella seconda parte, l’orchestra si cimentera’ con la sinfonia n.4 di Tchaikovsky.