Eurocup, Virtus vince ad Anversa. Adams e Teodosic show

Anversa (Belgio), 27 ottobre 2020 - Benvenuti allo spettacolo offerto dalla coppia Adams-Teodosic. Si gioca ad Anversa, in Belgio, ma sembra che la Virtus sia la padrona di casa, anche se si gioca in un’arena completamente vuota.

E chi parte subito con lo spirito giusto è il discusso, almeno nelle prime partite, Josh Adams. Triple, schiacciate: se la Virtus parte sull’1-10 lo deve a 8 punti di Adams che, chiude il primo quarto con ben 15 punti.

Virtus che tocca il massimo vantaggio sul 3-15, ma che non riesce a tenere lo stesso ritmo, sbagliando quasi tutto anche dalla lunetta. Il risultato è che Anversa, fanalino di coda del girone C, riesce a rientrare trovando anche il -3, sul 30-33 grazie a un canestro da tre punti di Smith. Ma a quel punto, con Adams in panchina, nelle rotazioni previste da Djordjevic, ecco il mago degli assist e delle visioni immaginifiche. Tocca a Teodosic ridare la spinta giusta a una Virtus che lascia in panchina a rifiatare Gamble, riuscendo a spremere il massimo, tanto in attacco quanto in difesa, da Amedeo Tessitori.

Al riposo con 10 lunghezze di vantaggio, la Virtus cade nel solito errore. All’uscita dagli spogliatoi un’altra piccola dormita: i belgi si riavvicinano di nuovo, 41-45, ma è un contatto ravvicinato che non si dimostra pericoloso perché prima Josh Adams poi Kyle Weems, con due triple, ricacciano indietro i padroni di casa con una distanza di sicurezza, dieci punti. La Virtus continua a macinare trovando spunti importanti da Amedeo Tessitori e Amar Alibegovic. Non ce n’é per i padroni di casa che non trovano più il bandolo della matassa.

La Virtus incassa la quinta vittoria in altrettante partite in Europa e può già cominciare al confronto di domenica con Venezia. Si tratta della squadra campione d’Italia 2019 (nel 2020 lo scudetto come è noto non è stato assegnato) e soprattutto della squadra che, in Coppa Italia, a febbraio, diede un bel dispiacere ai bianconeri. Ci sono vecchi conti da regolare. E Djordjevic che guarda lontano, pensando anche al passato, ha già cominciato a preparare il confronto. Concedendo una serata di assoluto relax a Julian Gamble per averlo tirato a lucido contro la Reyer.

Le altre gare: Andorra-Liektabelis 76-66; Monaco-Kuban

La classifica: Virtus Bologna 10; Kuban e Monaco 6; Andorra 4; Liektabelis 2, Anversa 0.

Il tabellino

Anversa 76

Virtus Bologna 95

TELENET ANVERSA: Smith 16, Bleijenbergh 14, Kesteloot 9, Dudzinski, Faye 16, Jenkins 15, Donkor 6, Van den Eynde, Thijs De Ridder ne, Niels De Ridder ne, Rogiers ne. All. Beghin.

SEGAFREDO BOLOGNA: Markovic 2, Adams 24, Weems 5, Ricci 2, Tessitori 10, Hunter 10, Teodosic 15, Abass 15, Pajola, Alibegovic 12, Gamble ne, Nikolic ne. All. Djordjevic.

Arbitri: Panther, Hierrezuelo, Cici.

Note: parziali 19-23; 33-43; 54-71. Tiri da due: Anversa 13/33;  Virtus Bologna 24/35. Tiri da tre: 10/31; 13/27. Tiri liberi: 20/26; 8/13. Rimbalzi: 31; 34.