Virtus Bologna, adesso sotto con Avellino

Bologna, 30 aprile 2018 – Chiusa la pratica Pistoia, la Virtus Segafredo prepara l’assalto ad Avellino e quello finale a Reggio Emilia per conquistarsi i playoff. A Pistoia la Virtus ha fatto a pieno il suo lavoro, imponendosi 74-61 sui toscani, ma alle sue spalle, a -2 continuano a soffiare Sassari, che passa 80 a 67 ad Avellino, irpini che sono i prossimi avversari proprio di Ndoja e compagni nel prossimo fine settimana, e Cremona che batte Brescia.

A due giornate dalla fine, in corsa per 3 posti playoff, rimangono in 5 squadre, oltre a le citate Sassari e Cremona salite a quota 28, 2 punti in più si trovano infatti Varese (vittoriosa 69-65 con Brindisi), Cantù (90-79 su Reggio Emilia) e appunto la Virtus. “Avevamo bisogno di una partita solida – conferma Alessandro Ramagli - Siamo stati bravi da subito, non potevamo farli entrare in partita e giocare con leggerezza; bene a rimbalzo contro una squadra che è sempre stata efficace in questo aspetto. L’inizio con 14 tiri da due? Era nel piano partita, Pistoia voleva toglierci proprio quello, e noi volevamo e dovevamo farlo. Dal punto di vista della solidità è stata una partita del buon livello. Vittoria chiave, visti gli altri risultati? la cosa migliore è guardare solo alla squadra che hai davanti”. La classifica: Venezia 44, Milano 42, Brescia 38, Avellino 36, Trento 34, Varese, Cantù e Segafredo Virtus Bologna 30, Sassari e Cremona 28, Torino e Reggio Emilia 24, Pistoia 18, Brindisi 16, Pesaro 14, Capo d’Orlando 12.