Virtus Bologna Avellino 88-66, la V Nera torna a sorridere

Bologna, 3 febbraio 2019 – Netto successo della Virtus Bologna (foto), che batte 88-66 la Sidigas Avellino tornando alla vittoria. Bella affermazione per i bianconeri che partono bene, tengono sempre un discreto vantaggio sui rivali e alla fine si impongono con irrisoria facilità. Una vittoria che ci voleva per il morale e per la classifica bianconera. Sacripanti, costretto ancora a fare a meno di Cournooh e con Qvale dirottato in tribuna, schiera in quintetto Taylor, Punter, Aradori, M’Baye e Moreira e tiene inizialmente in panchina un Martin febbricitante.

L’inizio di sfida è un testa a testa tra Moreira e Filloy. La Virtus va spesso e volentieri a cercare il proprio lungo, mentre dall’altra parte è il playmaker biancoverde a tenere a stretto contatto Avellino, attaccando un Punter in palese difficoltà difensiva, tant’è che Sacripanti lo toglie dal campo inserendo Pajola. Esce anche Moreira, autore di 6 punti, ma anche 2 falli in appena 5’. M’Baye con 5 punti di fila e Aradori consentono alla Virtus di rimettere il naso avanti. Il canestro di Taylor del 22-18 al 7’, costringe Avellino a chiedere tempo.

Da una parte Sykes da fuori e una maggiore dinamicità sotto canestro dei lunghi biancoverdi fanno la differenza, mentre nell’altra metà campo, la Virtus trova punti importanti da M’Baye e da Aradori. Al termine del primo Avellino avanti 28-27. Ad inizio secondo quarto, si sveglia dal torpore iniziale anche Punter, che infila 5 punti e un assist per la schiacciata di Kravic in 2’. La pressione a tutto campo e l’energia della Virtus mettono in crisi Avellino e così i bianconeri raggiungono il massimo vantaggio del primo tempo, sul 46-30, al 15’ sulla tripla di Baldi Rossi, con il palaDozza che diventa una vera bolgia. Il parziale bianconero si ferma sui liberi di Filloy e Green. All’intervallo Virtus in controllo avanti 53-38.

Il break di 8-2 della Virtus propiziato dal canestro di Aradori e da 2 tripla di M’Baye lancia la Virtus sul nuovo massimo vantaggio di +17, sul 65-48 al 26’. Con Punter a lungo in panchina per tre falli, la Virtus trova punti fondamentali da un ottimo Aradori, con i bianconeri che mantengono un comodo cuscinetto di punti di vantaggio, ampliato di nuovo sul +17, 76-59 ad inizio dell’ultima frazione di gioco, con Kravic (doppia-doppia per lui con 12 punti e 10 rimbalzi) che raggiunge in doppia cifra Taylor, Aradori e M‘Baye. La tripla di Pajola porta la Virtus avanti 79-59 al 34’. Partita chiusa, anche perché lo stesso Pajola, al solito importante in difesa, ma decisivo anche in attacco infila la sua seconda tripla consecutiva, con la Virtus che allunga ancora fino al +22 83-61, massimo punteggio ritoccato proprio nel finale di partita, per la netta vittoria bianconera. Mercoledì contro Patrasso, al PalaDozza alle ore 18.30, orario obbligato Champions League, la Virtus ha la possibilità di conquistarsi il primo posto al termine del girone eliminatorio.

Il tabellino

Virtus Segafredo Bologna - Sidigas Scandone Avellino 88-66

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Punter 5, Martin 6, Moreira 6, Pajola 8, Taylor 13, Baldi Rossi 4, Cappelletti ne, Kravic 12, Venturoli ne, Aradori 15, Berti ne, M’Baye 19. All. Sacripanti.

SIDIGAS SCANDONE AVELLINO: Young 10, Green 8, Guariglia ne, Filloy 18, Campani, Sabatino ne, Silins, Campogrande 3, Harper, D’Ercole, Sykes 25, Ndiaye 2. All. Vucinic.

Arbitri: Begnis, Grigioni, Vita.

Note: parziali 27-28, 53-38. 70-56. Tiri da due: Virtus 19/40; Avellino 15/48. Tiri da tre: 13/22; 7/19. Tiri liberi: 11/19; 15/17. Rimbalzi: 44; 36.