Kevin Punter, protagonista dell'incontro (foto Ciamillo)
Anversa (Belgio) 3 maggio 2019 – Una Virtus Segafredo perfetta batte Bamberg 67-50 e vola in finale di Champions League, contro gli spagnoli del Tenerife che hanno battuto in semifinale Anversa 70-54. Ad Anversa, appunto, la formazione di Aleksandar Djordjevic gioca una splendida partita grazie ad una difesa straordinaria e ad un attacco che di volta in volta trova protagonisti, ma con un Kevin Punter sugli scudi.
Djordjevic può essere giustamente orgoglioso dei suoi ragazzi che giocano di squadra e dominano il confronto con quella che sulla carta era la squadra più difficile del lotto. Dopo dieci anni la Virtus tornava a giocare una Final Four e dopo dieci anni, torna a giocarsi una meritatissima finale.
Tutto secondo previsione in casa Virtus, con Djordjevic che lascia fuori Qvale e ripresenta invece Chalmers nei 12. Nello starting- five bianconero Taylor, Punter, Martin, affiancano M'Baye e un Moreira gravato quasi subito da 2 falli. Sulle tribune della Antwerps Sportpaleis ci sono circa 500 tifosi bianconeri che fanno un gran tifo per Aradori e compagni.
L'inizio di sfida è molto equilibrato, poi la Virtus chiude bene l'area, riesce a limitare lo spauracchio Rice e non concede più nulla ai tedeschi. Dal 12-11 si passa al 22-11 con cui si va al primo stop grazie ai canestri di Kevin Punter prima e un eccellete Dejan Kravic dopo.
La Virtus continua a tenere benissimo in difesa e quattro punti di fila di capitan Pietro Aradori la lanciano a +14 sul 29-15 al 14' costringendo il coach italiano di Bamberg, Federico Perego a chiedere tempo.
Bamberg prova a riportarsi sotto, ma la Virtus tiene botta: una magia di Mario Chalmers, il canestro di Filippo Baldi Rossi e la tripla di Punter lanciano le Vnere sul +17, 42-25. Virtus semplicemente eccezionale in difesa, concedendo poco o nulla ai tedeschi con lo spirito di abnegazione di tutta la squadra, mentre in attacco di volta in volta Djordjevic trova punti in alternativa da tutti e tocca il +20.
Solo nel finale di quarto Bamberg sembra risvegliarsi dopo la strigliata di Perego riportandosi sul 53-39. Virtus con cui si va all'ultima pausa. I bianconeri raggiungono il massimo vantaggio sul +24, sul 63-39 al 33', poi i bianconeri controllano e vincono senza mai rischiare. Il tabellino
Segafredo Virtus Bologna-Brose Bamberg 67-50
SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA: Punter 21, Martin 2, Moreira 5, Pajola, T. Taylor 5, Baldi Rossi 5, Cappelletti ne, Kravic 8, Chalmers 5. Aradori 6, M'Baye 9, Cournooh 1. All. Djordjevic.
BROSE BAMBERG: Hickman 4, Rice 21, Zisis 4, Stuckey ne, Schmidt ne, Rubit 5, Harris 9, Olinde, Alexander 3, Heckmann 2, B. Taylor 2, Kulboka ne. All. Perego.
Arbitri: Rosso, Kuzlovski, Lucis.
Note: parziali 22-11, 42-28, 53-39
Tiri da due: Virtus 18/48; Bamberg 12/43. Tiri da tre: 6/18; 5/23. Tiri liberi: 13/20; 11/14. Rimbalzi: 47; 45.
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