Brindisi Virtus Bologna 76-83: Vu Nere incerottate ma vincenti

Senza Mannion colpito alla vigilia da covid-19, i bianconeri portano a casa il risultato e agguantano la testa temporanea della classifica

Determinati le triple di Kyle Weems

Determinati le triple di Kyle Weems

Brindisi, 23 gennaio 2022 – Un terzo tempo fantastico, con un decisivo break di 6-26 consente alla Virtus Segafredo Bologna di passare a Brindisi 76-83 e di prendersi temporaneamente la testa della classifica raggiungendo Milano. Una vittoria sudatissima quella conquistata al PalaPentassuglia da Belinelli e compagni, ma che consente alla formazione bianconera di agguantare l’Armani fermata dai casi Covid del gruppo squadra di Treviso. Nell’ultima frazione di gioco i bianconeri hanno subito il ritorno dei padroni di casa, capaci di riportarsi avanti, ma comunque di imporsi in un tiratissimo finale di partita grazie, con Mvp il solito Kyle Weems. Covid che sta sicuramente incidendo sul campionato per i tanti casi che ancora che si susseguono. Il prepartita bianconero è funestato proprio dalla notizia della positività di Nico Mannion con Sergio Scariolo costretto a fare mano ancora del suo playmaker che va ad aggiungersi agli assenti, Hervey, Teodosic, Udoh e Abass, un quintetto che sarebbe titolare in tante squadre in A1.  Al PalaPentassuglia il coach bianconero si affida quindi ad uno starting-five non da meno con Pajola, Cordinier, Weems, Alibegovic e Sampson. Inizio di sfida tutta bianconera, con Cordinier che infila i primi 4 punti e Virtus avanti 0-6, con la difesa bolognese che non concede nulla ai padroni di casa per i primi 3’ dell’incontro. Brindisi perde per infortunio Clark ma rientra nel punteggio. La Virtus rimane sempre avanti, chiude 16-19 al primo stop con la tripla a fil di sirena di Belinelli, ma non riesce mai a strappare. La Virtus ritocca il +6, con Belinelli e Sampson sul 18-24 al 13’ e poi il +7 sul 25-32 con una difesa asfissiante e tanta pressione su Brindisi. Nei pugliesi si sveglia lo spauracchio Nick Perkins e l’Happy Casa, costretta a rincorrere per 19’ ribalta la situazione e si porta avanti 39-36 all’intervallo. Al ritorno in campo la Virtus è decisa ad azzannare la partita. Le triple di un fantastico Alibegovic e di Weems, il dinamismo di Cordinier, la regia di Pajola, la sostanza sottocanestro di Sampson e un Belinelli in versione assistman, producono un break di 6-26 (con all’interno un decisivo 0-14) che al 29’ vede la Virtus tornare avanti 45-62. Partita finita? Nemmeno per sogno. Tanto bella nel terzo quarto quanto smarrita e persa nell’ultima frazione di gioco la formazione di Scariolo va in tilt. In attacco i bianconeri perdono la calma e sparacchiano troppo dalla lunga distanza e in difesa non riescono a fermare Chappell, Visconti e Josh Perkins che firmano un incredibile parziale di 16-0 e l’Happy Casa si porta avanti 67-66 al 35’. Inizia un finale punto a punto, con la sfida che si decide in volata. Weems e la tripla di Cordinier lanciano avanti 73-77, con l’Happy Casa che recrimina per i tanti errori dalla lunetta. La tripla di Weems chiude la sfida.

Brindisi Virtus 76-83: il tabellino

HAPPY CASA BRINDISI: Clark, Visconti 9, Gaspardo 6, Adrian 4, N. Perkins 11; J. Perkins 18, Chappell 16, Redivo 6, Udom 6; Fusco ne, Antonaci ne, Ulaneo ne. All. Vitucci. VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Pajola 6, Cordinier 14, Weems 16, Alibegovic 13, Sampson 13; Ruzzier, Belinelli 12, Jaiteh 9, Alexsander, Tessitori; Barbieri ne, Ceron ne. All. Scariolo. Arbitri: Paternicò, Quarta, Valzani. Note: parziali 16-19, 39-36, 45-62, 48-62. Tiri da due: Brindisi 19/35; Virtus 23/35. Tiri da tre: 9/26; 9/28. Tiri liberi: 11/17; 8/12. Rimbalzi: 30; 36.

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