Una grande Virtus batte il Maccabi 78-73

Seconda partita del back to back e seconda vittoria bianconera. Il ricordo di Sinisa della Segafredo Arena

Segafredo Virtus Bologna - Maccabi Tel Aviv

Segafredo Virtus Bologna - Maccabi Tel Aviv

Bologna, 16 dicembre 2022 – Una grande Virtus concede il bis e batte anche il Maccabi Tel Aviv 78-73. Dopo la vittoria di mercoledì contro l’Alba Berlino, la formazione di Sergio Scariolo torna in campo di nuovo davanti al proprio pubblico per affrontare il Maccabi Tel Aviv. Confronto duro viste la situazione di organico in casa bianconera, anche se anche sul fronte Maccabi non mancano gli assenti. La partita che va in scena è di un’intensità incredibile e di una grandissima qualità, con un gioco fisico che esalta le qualità le caratteristiche del Maccabi, ma a cui la Virtus risponde soprattutto con la classe di Teodosic, e Hackett.

Scariolo oltre ad Ojeleye deve fare anche a meno di uno dei pezzi da novanta della sua Virtus, lasciando a riposo anche Mickey ancora dolorante alla spalla. In quintetto vanno così Hackett, Lundberg, Cordinier, Shengelia e Jaiteh.

Un minuto di applausi di tutta la Segafredo Arena saluta il ricordo di Mihajlovic, che appare sui maxischermi, mentre dalla curva Nord Virtus appare anche lo striscione “Dalla città per la quale hai lottato, non verrai mai dimenticato, ciao Sinisa!”. Il tifo è nettamente preponderante a favore dei bianconeri, ma non mancano le chiazze giallo dei tifosi del Maccabi, a dare colore ad una serata triste nel ricordo di Mihajlovic.

Partita a punteggio basso, con Hackett protagonista nell’attacco bianconero. Il primo allungo è del Maccabi avanti 9-14 al 7’. La tripla di Teodosic e il recupero e schiacciata in contropiede, con libero addizionale, di Bako riporta in una manciata di secondi la Virtus avanti che tocca il +5 sul 19-14 dopo un parziale di 10-0. La formazione di Scariolo prende la testa del match e non sembra intenzionata a mollarla, anche se la forbice del distacco rimane sempre molto contenuta. Teodosic e Shengelia lanciano la Virtus sul +8, 33-25. La sfida è dura ne fanno le spese Nebo da una parte, taglio alla fronte e Cordinier rottura di un dente dall’altra per un contatto fortuito.

In attacco la Virtus trova punti e qualità dai suoi esterni con Hackett motivato dal confronto a con Brown e con Teodosic che fa le pentole e i coperchi, segnando e smazzando assist. Weems è l’ala grande tattica, ma i bianconeri continuano a soffrire terribilmente sottocanestro dove il Maccabi domina la battaglia sotto i tabelloni. La partita è intensissima e dal grandissimo equilibrio. Il Maccabi gira a suo favore la partita tra il finale di terza frazione e l’inizio della quarta, portandosi avanti al 35’ 57-64 dopo un parziale di 4-15.

E’ ancora una volta l’asse Hackett-Teodosic a tenere a galla la Virtus e a scatenare il pubblico della Segafredo Arena. I canestri di Cordinier e Shengelia impattano sul 66-66, una Virtus. I liberi di Jaiteh e Shengelia lanciano avanti i bianconeri 69-66 a 2’ dalla fine, mentre in difesa Cordinier ferma Brown e la difesa a zona degli altri quattro elementi blocca l’atto dei gialli. Il break delle V Nere di 15-2 per il 72-66 a 50” dalla fine. Il finale il Maccabi ci prova, ma la Virtus non trema dalla lunetta e alla fine vince con grandissimo merito.

Il tabellino

VIRTUS BOLOGNA 78 MACCABI TEL AVIV 73 SEGAFREDO BOLOGNA: Hackett 15, Lundberg 7, Cordinier 7, Shengelia 12, Jaiteh 7; Weems 5, Bako 5, Pajola 5, Teodosic 15; Mannion ne, Belinelli ne, Camara ne. All. Scariolo. MACCABI TEL AVIV: Adams 9, Brown 18, Martin 6, Menco, Sorkin 7, Dibartolomeo 3, Hilliard 2, Cohen 7, Hollins, Nebo 11, Ziv, Colson 10. All. Kattash. Arbitri: Belosevic, Cortes, Vyklicky. Note: parziali 20-16, 44-41, 57-60.