Virtus Bologna Armani Exchange Milano 83-70, Vu Nere da sogno

I bianconeri si impadroniscono anche del derby d'Italia e chiudono l'anno solare con una standing ovation del pubblico

Una Virtus stellare festeggia con i tifosi (foto Schicchi)

Una Virtus stellare festeggia con i tifosi (foto Schicchi)

Bologna, 29 dicembre 2019 – Una ottima Virtus batte anche Milano e da un segnale chiaro e fortissimo al campionato. Davanti ai 7500 presenti la formazione di Djordjevic conferma forza e qualità di una squadra, di una società, di una tifoseria che adesso può sognare.

L'ultima sfida al PalaFiera (foto), coincide con l'ultimo appuntamento bianconero dell'anno solare, ma anche con il derby d'Italia con Milano e il ritorno del grande amatissimo ex Ettore Messina, da quest'anno sulla panchina meneghina. All’ingresso in campo del coach milanese è infatti standing ovation al PalaFiera, con tutto il pubblico ad applaudire il condottiero di mille battaglie bianconere. In campo la Virtus è al gran completo e con lo stesso quintetto iniziale (Markovic, Teodosic, Weems, Ricci e Gamble) del derby; mentre Milano si presenta in campo con tutte le sue stelle.

Inizio in sordina con la Virtus che soffre inizialmente un po’ la fisicità dell’Armani sottocanestro, ma trova velocemente la quadra, portandosi avanti 8-3 e poi 14-8 e 17-10 (6’) grazie ai canestri di Teodosic e Gamble. Dall’altra parte due triple di Rodriguez riequilibrano subito il punteggio. Al primo stop Virtus avanti 24-20. Baldi Rossi e compagni sembra avere più energia, ma Milano trova con discreta continuità la via del canestro. Al 14’ ospiti per la prima volta in vantaggio sulla tripla di Cinciarini per il 32-31.

Nel finale di secondo quarto la Virtus torna ad accelerare portandosi avanti 44-38, prima di chiudere avanti 46-40 all’intervallo. Il canestro al 23’ di Markovic vale il primo vantaggio in doppia cifra bianconero e dell’intera sfida, con la Virtus avanti 55-45. Bianconeri avanti +11 al 28’ dopo i due liberi di Hunter per il 63-52.

La Virtus si blocca e Milano approfitta per accorciare la forbice del distacco. Al 32’ il vantaggio bianconero torna il doppia cifra, sul 67-56, costringendo Messina a chiudere tempo, ma tocca anche il +13 sulla schiacciata di Weems. Un gioca da 5 punti, canestro e fallo a rimbalzo e quindi successiva tripla di Rodriguez riportano Milano sul -8. Al 25’ Virtus avanti 75-63 grazie a Weems ed a un Hunter devastante oltre alla regia di Teodosic e Markovic.

Le triple della staffa le mettono Baldi Rossi e Teodosic, con il finale che è una gran festa per tutto il PalaFiera.

Il tabellino

VIRTUS BOLOGNA 83 - AX ARMANI MILANO 70

VIRTUS BOLOGNA: Markovic 8, Teodosic 15, Weems 9, Ricci 7, Gamble 13; Gaines 6, Hunter 19, Baldi Rossi 6, Pajola, Deri, Nikolic, Cournooh ne. All. Djordjevic.

AX ARMANI MILANO: Cinciarini 3, Micov 16, Roll, Scola 9, Tarczewski 3; Rodriguez 19, Moraschini 1, Della Valle 2, Gudaitis 8, Burns 2, Brooks 5, Biligha 2. All. Messina.

Arbitri: Rossi, Lo Guzzo, Mazzoni.

Note: parziali 24-20, 46-40; 63-56. Tiri da due: Virtus 22/39; Milano 13/33. Tiri da tre: 8/25; 8/24. Tiri liberi: 15/21; 20/25. Rimbalzi: 40; 33.

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