Pesaro, 13 ottobre 2019 – La Virtus Bologna si impone a Pesaro 79-94 (19-25; 35-54; 48-70 i parziali) e, grazie allo stop di Sassari, in casa, si ritrova in vetta alla classifica del campionato di basket di serie A dopo quasi tredici anni.
L'ultima volta era stato nel dicembre 2006, con la Virtus guidata da Travis Best e capitan Fabio Di Bella capace di approfittare della caduta di Siena.
Ricorsi storici a parte, a Pesaro, tra l'ultima e la prima non c'è mai storia. Pesaro ottiene qualche piccolo vantaggio all'inizio – 3-2, 5-4, 7-6 – ma Bologna è sempre in controllo con un Frank Gaines pressoché perfetto al tiro. Virtus capace di andare al riposo con un vantaggio consistente, 10 punti, portato a 26 sul 42-68 grazie a un canestro del giovane Alessandro Pajola.
Numeri d'alta scuola del solito Milos Teodosic e, più, in generale, una squadra che sembra trovare il piacere di passarsi la palla. Sotto canestro, poi, ci pensano Julian Gamble e Vince Hunter a oscurare il canestro a Pesaro che, in questo momento, non ha le forze per colmare il gap contro Bologna.
Vuelle-Virtus Bologna 79-94, il tabellino
CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO: Barford 18, Drell 16, Mussini 9, Pusica 4, Miaschi 3, Eboua 2, Alessandrini ne, Thomas 8, Totè 3, Zanotti 3, Chapman 13, Mujakovic ne. All. Perego. SEGAFREDO BOLOGNA: Gaines 19, Deri ne, Pajola 9, Baldi Rossi, Markovic 3, Ricci 7, Cournooh, Hunter 14, Weems 13, Nikolic 3, Teodosic 8, Gamble 18. All. Djordjevic. Arbitri: Rossi, Bongiorni, Capotorto. NOTE – Parziali: 19-25, 35-54, 48-70. Spettatori: 5.152.
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