Virtus Bologna, vincere contro Pistoia per risalire la classifica

Bologna, 6 aprile 2019 – Dopo la grande soddisfazione per la qualificazione alla Final Four di Champions League, in programma ad Anversa dal 3 al 5 maggio prossimo, la Virtus Segafredo si rituffa nel campionato italiano. Per i bianconeri c'è da riconquistarsi un posto tra le prime otto e il relativo accesso ai playoff, sfuggito dopo le ultime prestazioni. In campionato finora alla Virtus è mancata quella continuità di prestazioni e di risultati che invece i bianconeri hanno spesso fatto vedere in coppa. Ecco che a partire da domani, dalla sfida in programma alle 19.05 al PalaDozza contro Pistoia, ci si attende da Aradori e compagni una inversione di tendenza, vincendo e convincendo, dimostrando che la vera Virtus è quella ammirata mercoledì sera nel ritorno contro Nanterre e non quella sottotono di domenica scorsa a Sassari.

«E’ una partita veramente importante, abbiamo ostacoli da superare in campionato, e dobbiamo farlo partita dopo partita. - conferma alla vigilia del match, coach Alexandar Djordjevic - “Mentalità” è la parola giusta, la chiave per affrontare questa gara, E ovviamente dovremo rispondere tatticamente e tecnicamente sul campo. Servirà l’approccio giusto e ancora non basterà: dovremo lottare su ogni pallone, per quaranta minuti. Una squadra che ha cambiato coach ha sempre una reazione, e dovremo essere bravi a non subirla. Tocca a noi aggredire, perché abbiamo l’occasione di risalire la classifica e non dobbiamo perderla».

Si riparte dai propri capisaldi, vale a dire dalla difesa. «L’intensità difensiva sarà determinante, e ci abbiamo lavorato tanto. Non c’è altro modo di giocare, per arrivare in alto. Il campo non mente. Le gerarchie in squadra? Non so cosa sono… quello che conta è leggere la situazione, gli allenamenti, gli atteggiamenti, e questo spetta all’allenatore. In estate le squadre sembrano tutte ben allestite, poi succedono tante cose e bisogna capirle. Se le gerarchie fossero la cosa più importante, io non sarei qui». Tra gli stranieri chi saranno i 2 dirottati in tribuna? «Il turnover si decide in base alla forma fisica dei singoli, all’avversario che hai davanti, a tanti fattori. Domani dobbiamo togliere un paio di stranieri, oggi e domani valuteremo con staff e preparatore. Tony Taylor e Brian Qvale escono da un paio di giorni storti, dove hanno gestito un virus intestinale, quello che forse sta assalendo me… Oggi ci alleniamo e vediamo, non ho ancora deciso nulla».

A livello di statistiche Pistoia ha vinto una sola volta a Bologna contro la Virtus, nella stagione 2013/14: Granarolo Bologna - Oriora Pistoia 70-77. La Virtus invece ha vinto le ultime 3 gare consecutive contro i toscani (1 in casa e 2 in trasferta). Moretti torna su una panchina di Serie A. L’ultima volta era stato a Varese, nel campionato 2016/17. Per il tecnico che vive proprio a Bologna, è un ritorno a Pistoia che aveva già allenato per due stagioni in Serie A (2013/14 e 2014/15) con un record di 30 vittorie su 65 gare. A livello di precedenti di allenatori, l'unico risale alla stagione 2005/06 quando Djordjevic era sulla panchina di Milano e Moretti su quella di Livorno, con vittoria dell’attuale coach virtussino per 94 a 86.