Virtus Bologna - Sassari 74-86, le V Nere cadono al PalaDozza

Basket, Serie A. La strada per la Final Eight di Coppa Italia si complica

La Virtus Bologna sconfitta da Sassari (FotoSchicchi)

La Virtus Bologna sconfitta da Sassari (FotoSchicchi)

Bologna, 9 dicembre 2018 – Una brutta Virtus Bologna (foto) cade al PalaDozza sconfitta 86-74 da Sassari, al termine di una sfida che valeva tantissimo in chiave accesso alla Final Eight di Coppa Italia. Prestazione sottotono per i bianconeri, capaci di giocare una buona pallacanestro solo per un quarto per poi cedere alla fisicità di una Sassari che ha trovato in Bamforth uno stoccatore micidiale.

La curva Calori riserva applausi per gli ex Stefano Gentile e Marco Spissu e fischi per il coach ospite Vincenzo Esposito, ex invece dei cugini della Fortitudo. La pausa del campionato sembra aver fatto bene a Kevin Punter, che infila i primi 8 punti della Virtus, lanciando il primo allungo 10-2 dei bianconeri. Al 7’, il vantaggio Virtus raggiunge la doppia sul 23-12, sul canestro di Punter, autore di 13 punti nel primo quarto. Sassari prova a rimanere in scia riportandosi a -1 sul 27-26 ad inizio seconda frazione.

La Virtus prova a scappare, ma è poco brillante e sbaglia troppo, senza mai riuscire a dare il colpo giusto per l’allungo. Sassari così fa la formichina e rimane sempre attaccata al match, con la Virtus che prova anche con la zona in difesa. Al 18’, il tiro libero di Cooley vale il 37-37, al 18’ la tripla di Bamforth per il 37-40 porta per la prima volta in vantaggio i sardi. I liberi di Aradori tengono avanti la Virtus che all’intervallo guida 43-42. Bamforth a secco nel primo quarto, ma devastante nel secondo lancia avanti Sassari ad inizio del terzo quarto.

Taylor commette molto presto il suo quarto fallo, lasciando minuti e responsabilità a Pajola. Sassari tocca il +6 sul gioco da tre punti, canestro più fallo proprio di Bamforth per il 49-55 al 24’. La Virtus continua a litigare con il canestro e sprofonda a -8 con i sardi avanti 57-49 e Sacripanti costretto a chiedere tempo, ma siccome non c’è mai limite al peggio, i bianconeri toccano anche il -11 sul canestro di Thomas per il 55-66 al 29’. L’inerzia è tutta per Sassari che non sbaglia un colpo e all’ultimo stop è avanti 69-58. Ad inizio quarta frazione, Sacripanti prova anche con Kravic e Qvale in campo insieme, provando più con la voglia e la determinazione che con il gioco corale e gli schemi. Due triple di Punter sono estemporanee e riportano la Virtus a -2 sul 69-71. Un contro parziale di 9-0 di Sassari rimanda però all’inferno -11 sul 69-80 Qvale e compagni al 37’. L’ultimo ad arrendersi è Aradori che al 38’ mette a segno la tripla del -6, ma Sassari controlla e chiude senza affanni. Mercoledì alle 18 torna anche la Champions League, con la Virtus Segafredo che sarò in campo a Klaiepeda contro il Neptunas.

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Il tabellino

Virtus Segafredo Bologna  - Banco di Sardegna Sassari 74-86

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Punter 25, Pajola 2, Taylor 5, Baldi Rossi 5, Cappelletti ne, Kravic 10, Aradori 16, Berti ne, M’Baye 4, Cournooh 2, Camara ne, Qvale 5. All. Sacripanti.

BANCO DI SARDEGNA DIMANO SASSARI: Spissu 2, Smith 14, Bamforth 27, Petteway 6, Devecchi, Magro 1, Pierre 7, Gentile, Thomas 11, Polonara 2, Diop ne, Cooley 16. All Esposito.

Arbitri: Begnis, Lo Guzzo, Morelli

Note: parziali 25-18, 43-42, 58-69.

Tiri da due; Virtus 14/29; Sassari 24/44. Tiri da tre: 9/23; 9/24. Tiri liberi: 19/24; 11/19. Rimbalzi: 28; 33.

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