Virtus Bologna, a Torino sarà come uno spareggio

La sfida con la Fiat fondamentale per il futuro bianconero

Il coach Ramagli

Il coach Ramagli

Bologna, 10 aprile 2018 – Torino e la sfida contro la Fiat sarà il crocevia della stagione della Virtus Segafredo. A cinque giornate dalla fine, e reduce dai 2 ko contro Cremona e Cantù, la formazione di Alessandro Ramagli non può più permettersi passi falsi, specie in una sfida contro una diretta concorrente ai playoff. Le sconfitte negli ultimi 2 turni hanno fatto tornare la Virtus nella bagarre della zona playoff, posizione dalla quale i bianconeri si erano tirati fuori tra la fine del girone di andata e l’inizio di quello di ritorno.

Tutto è tornato in ballo; va detto che attualmente la Virtus sarebbe ai playoff, ma a cinque giornate dalla fine della regular season, e con appena 2 punti di vantaggio sulle immediate inseguitrici (tra cui Cremona che il 17 aprile recupera con Reggio Emilia), tutto rimane più che mai in bilico. Oggi in casa bianconera è in programma la ripresa degli allenamenti, agli ordini di un Alessandro Ramagli che vuol tenere alto il morale della squadra e che chiede unità anche alla dirigenza e ai tifosi in vista del rush finale e del possibile raggiungimento dell’obiettivo playoff. Intanto le buone notizie arrivano dal settore giovanile, con Alessandro Pajola e Matteo Berti, ma anche Tommaso Oxilia (doppio tesseramento con Piacenza), e Lorenzo Penna (in prestito a Imola), convocati per il prossimo raduno della nazionale Under 20, in programma a Roma il 16 e 17 aprile. Intanto la Virtus è stata multata di 3000 euro per offese e minacce collettive frequenti del pubblico agli arbitri e uso di strumenti sonori atti a turbare il regolare svolgimento della gara, nella sfida contro Cantù.

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