Sergio Scariolo
Bologna, 15 luglio 2022 – Il prossimo 7 ottobre sarà il giorno in cui la Virtus tornerà a disputare una partita di Eurolega. Al PalaDozza arriverà il Monaco per una gara che è una riedizione delle ultime sfide che si sono giocate in EuroCup con le due squadre che hanno entrambe alzato il secondo trofeo continentale. I francesi lo hanno conquistato nel 2021, mentre i bianconeri lo hanno festeggiato nel 2022.
L’11 novembre la Segafredo sarà impegnata ad Assago per quello che sarà il derby italiano, mentre il ritorno sarà sotto le Due Torri il 13 aprile, in quella che sarà l’ultima partita della regular season che si giocherà con la formula del round-robin, vale a dire con un calendario diverso tra il girone d’andata e quello di ritorno e con qualche tour de force vedi quello di fine marzo con la squadra allenata da Scariolo che il 28 scenderà in campo a Tel Aviv e il 30 giocherà a Istanbul, in casa dell’Efes, la squadra campione d’Europa.
La formula è sempre la stessa con le prime otto squadre che parteciperanno ai playoff dai quali verranno scremate le quattro formazioni che partecipano alla final four. Non essendo titolare di licenza, ma essendo ancora un "club associated" la V nera formalmente deve partecipare ai playoff per garantirsi la permanenza anche nella stagione 2023/24.
Le cose potrebbero, però, cambiare in corso d’opera dato che dopo i bianconeri sono state ripescate sia il Partizan Belgrado che il Valencia a causa dell’esclusione dei club russi.
Nel mondo dello sport, comunque, ottenere le cose sul campo è sempre meglio che andarle a cercare negli uffici e come ha dichiarato lo stesso presidente Massimo Zanetti , la V nera non era tornata in Eurolega per ricoprire il ruolo di semplice comparsa.
Uno spirito completamente diverso rispetto a quello della stagione 2007/08, quando la formazione bianconera si presentò accompagnata dallo slogan "Lasciateci perdere" e, in effetti, quella squadra vinse solo due incontri rimediando qualche figuraccia di troppo.
Questa volta nelle 34 partite della regular season la Virtus intende farsi valere subito, ricalcando proprio le orme del Monaco che, nella passata stagione, è stato a un passo dal raggiungere la final fuor. Anche in questa stagione di blindato c’è solo l’inizio e la fine della regular season, mentre tutto il resto dipende da quanto il Covid ci metterà lo zampino tra varianti e nuove ondate e dove la Virtus farà la spola tra PalaDozza e Segafredo Arena.