Virtus Le Mans 81-58, nel ricordo di Bucci le Vnere volano in Champions League

Francesi schiantati 81-58, nella sfida vinta e dedicata al compianto presidente

Dejan Kravic

Dejan Kravic

Bologna, 13 marzo 2019 – Nel giorno del ricordo del proprio presidente Alberto Bucci la nuova Virtus Segafredo di Aleksandar Djordjevic batte Le Mans 81-58 (foto) nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League. I bianconeri non lasciano scampo ai transalpini e infilano un successo che li lancia ai quarti, contro un’altra avversaria francese il Nanterre, squadra situata nell’omonimo sobborgo a Nord di Parigi. Andata tra due settimane, ritorno sette giorni dopo.

Si respira un clima di grande commozione all’interno del PalaDozza. In parterre non mancano le personalità dal presidente Fip Petrucci, accompagnato da quello regionale Tedeschi, all’assessore Lepore, a Sinisa Mihajlovic venuto a vedere l’esordio dell’amico Sasha Djordjevic sulla panchina bianconera. Vicino al cuscino di fiori lasciato sulla sedia dove si sedeva sempre Bucci c’è la sua famiglia con la moglie e le figlie di AlberTo strette nel simbolico abbraccio da tutto il PalaDozza.

Migration

La commozione sale quando sul nuovo tabellone appare il toccante filmato per ricordare il compianto presidente, con anche le squadre che fermano il riscaldamento per ricordare con un interminabile e straziante applauso Bucci. Dopo il minuto di commemorazione di tutto il Madison, la partita inizia in un silenzio-assordante, con la Curva Calori che ricorda Bucci per 2’ senza tifare esponendo due striscione “E’ stato un onore ciao Presidente, la tua curva” e “La tua assenza un rumore assordante, il nostro silenzio un dolore devastante” e una gigantografia del presidente.

I primi cori della Curva Nord poi sono tutti e solo per Bucci. In campo intanto la prima Virtus di Sasha Djordjevic si presenta con Moreira in tribuna e Kravic subito nello starting-five con Taylor, Punter, Aradori e M’Baye. I bianconeri iniziano la sfida col piglio giusto avanti 8-2 al 3’ e poi 22-8 sul canestro di Chalmers e le schiacciate di Martin e Qvale al 8’. La tripla di Chalmers porta il margine bianconero sul +15 sul 25-10.

Nel secondo quarto la Virtus tocca anche il +16 sulla tripla di Taylor al 15’, bissato sul 41-25 dal canestro di Kravic al 18’, e ritoccato dal canestro di Aradori per il 43-25 con cui si va al riposo. Al ritorno in campo la Virtus mette subito a segno il colpo del ko, da cui i francesi non riescono più a risollevarsi, grazie a Kravic e Baldi Rossi particolarmente ispirati, toccando il +30 sul 63-33 al 30’. L’ultimo quarto è pura accademia fino al fischio finale.

 

Il tabellino

Virtus Segafredo Bologna 81

Le Mans 58

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Punter 12, Martin 9, Pajola 4, Taylor 7, Baldi Rossi 12, Cappelletti 2, Kravic 16, Chalmers 9, Aradori 6, M’Baye 2, Cournooh, Qvale 2. All Djordjevic.

LE MANS: Ray 6, Hendrix 2, Eito 3, Bigote 11, Cornelie 9, Yeguete 9, Tabu 3, Thompson 13, Clark 2, Eyoum ne, Dohou ne. All. Bertecheky.

Arbitri: Ciulin, Aukrogers, Bittner.

Note: parziali 25-10, 43-25, 63-35.

Tiri da due: Virtus 27/46; Le Mans 14/31. Tiri da tre: 7/23; 7/30. Tiri liberi: 6/10; 9/13. Rimbalzi: 39; 36.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro